Il nastro segnaletico biancorosso delimita due aree interne alla villa dinamica Falcone e Borsellino del quartiere San Paolo di Vasto: il laghetto e il chiosco incendiato il 30 aprile 2016 e, da quel giorno, ridotto a un ammasso di tavole carbonizzate e immondizia.
Interdetta, dunque, una porzione consistente della zona sud del parco di piazza De Gasperi: un provvedimento “necessario e preso in via cautelativa per motivi di sicurezza, perché quell’area è piena di rifiuti e, nel laghetto, ci sono anche carcasse di animali morti”, dice il comandante della polizia? municipale, Giuseppe Del Moro. “Abbiamo segnalato all’Ufficio Servizi del Comune la necessità di intervenire al più presto”.