Dopo il nulla osta del magistrato alla richiesta dei familiari di donare gli organi di Mauro Guerini, l’operaio di 39 anni morto a seguito di un incidente stradale avvenuto domenica scorsa [LEGGI QUI], sono iniziate le attività per il prelievo degli organi.
Il fegato è stato diviso in due parti, con la tecnica split: la più piccola va a Bergamo, per un bambino, la più grande a Roma. Il cuore andrà invece a Roma, i polmoni a Bergamo, il pancreas a Pisa, i reni uno all’Aquila e uno a Parma, mentre le cornee restano in Abruzzo. Le diverse equipe di specialisti stanno raggiungendo l’ospedale per il trasferimento. A coordinare le attività sono gli esperti del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Pescara, diretto dal dottor Tullio Spina. Le operazioni sono supportate dal 118, per i trasferimenti, e dalla Guardia Costiera, che con l’elicottero trasporterà il rene a Parma.