Un anno fa la presentazione in Comune insieme al sindaco Mario Pupillo e all’allora assessore alla Cultura Pino Valente. Lo striscione sulla balconata di Palazzo di Città ed il fulcro degli eventi nell’auditorium Diocleziano con mostre, presentazioni e manifestazioni sul tema della resistenza per ricordare i partigiani di ieri e di oggi nella città Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Quest’anno, per la seconda edizione del Mese della Resistenza organizzato da 11 associazioni del territorio (QUI l’articolo) dal 31 marzo al 30 aprile, il patrocinio del Comune di Lanciano è invece scomparso.
Durante la presentazione della rassegna, nel Ciak City di via Bellisario, e non nella sala consiliare come per l’edizione 2016, l’affermazione, garbata e senza polemiche, degli organizzatori circa la pesante assenza dell’Amministrazione. “Ci sono state delle incomprensioni dall’edizione 2016 – dicono – così quest’anno ci siamo organizzati diversamente anche se avremmo preferito avere il supporto dell’Amministrazione in un evento così importante che ricorda la Medaglia d’Oro della nostra città”. Una Medaglia a cui negli ultimi mesi si è più volte fatto riferimento con orgoglio e fierezza ricordando, in diverse occasioni, il sacrificio dei nostri martiri durante gli scontri del 5 e 6 ottobre 1943. Quindi perché quest’assenza dopo la grande partecipazione dello scorso anno?
Dal Comune fanno sapere che la scelta di andare soli è stata delle stesse associazioni. “Il coordinamento del Mese della Resistenza ha deciso di non chiedere il patrocinio al Comune per muoversi con più libertà – dicono dall’Amministrazione – proprio come accaduto per le manifestazioni dell’8 marzo con il corteo Non una di meno”. Polemica rientrata? Può darsi, ma il silenzio del Comune, in questo caso, risulta comunque molto rumoroso.