Insieme al Castello Ducale (QUI l’articolo) ed alle chiese di Santa Maria Maggiore e Santa Reparata (QUI l’articolo), in occasione delle Giornate FAI di Primavera, sabato 25 e domenica 26 marzo, a Casoli, grazie alla Delegazione FAI di Lanciano, sarà possibile visitare eccezionalmente anche Palazzo Tilli, con i suoi 23 ambienti su tre livelli, chiaro esempio di edificio storico abruzzese settecentesco.
Palazzo Tilli, risalente alla seconda metà del ‘700, ha due ingressi principali che si aprono sull’esterno a due livelli differenti. L’ingresso al palazzo è sottolineato da un pregevole portale di pietra scolpita a motivi floreali sovrastato dallo stemma gentilizio della famiglia, affiancato da una sola finestra sulla sinistra di chi guarda il prospetto. In asse con l’ingresso, ai due piani superiori, si aprono due piccoli balconi, dalle caratteristiche ringhiere bombate in ferro battuto cui si affiancano due finestre per parte, ravvicinate rispetto alla distanza che le separa dal balcone stesso. Tutti i balconi e le finestre presentano ancora gli infissi originali.
L’atrio conduce ad una corte interna, lastricata in pietra. Sulla sinistra vi è la Cappella gentilizia privata, con un bell’altare ed un rosone centrale dipinto sul soffitto. Sulla destra l’antico pozzo, alcuni magazzini e una bella scalinata in pietra che conduce ai piani superiori. L’ingresso al primo piano immette nella parte residenziale del palazzo, caratterizzata dal susseguirsi di sale dalle volte dipinte da decori della seconda metà dell’800 e dalla presenza di un camino in pietra originale. Da questo piano, attraverso un camminamento esterno sopraelevato, si può accedere al terrazzo di un annesso, con vista panoramica.
Sarà possibile visitare Palazzo Tilli sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, visite a cura degli apprendisti ciceroni dell’istituto “A. Marino” e dell’istituto comprensivo “G. De Petra” di Casoli.