Quattromila ricci di mare sono stati sequestrati sull’autostrada A14 in un’operazione congiunta della polizia autostradale della Sottosezione di Vasto Sud e della guardia costiera di Punta Penna. Quattromila euro di multa dovranno pagare i tre pescatori di frodo fermati dagli agenti dell’ispettore capo Antonio Pietroniro attorno all’una e mezza di stanotte sulla corsia meridionale dell’autostrada.
Poliziotti e militari hanno accertato che i tre uomini di Bisceglie avevano pescato, senza essere autorizzati, nel mare antistante Torino di Sangro circa 4mila ricci di prelibati ricci di mare. Stavano tornando in Puglia, quando una pattuglia della polizia autostradale, appostata in territorio di San Salvo, li ha fermati nei pressi del casello di Vasto Sud.
Sequestrato il pescato. I militari dell’Ufficio circondariale marittimo, agli ordini del tenente di vascello Cosimo Rotolo, lo hanno fatto analizzare da un veterinario e poi rigettato in mare. I tre pescatori di frodo dovranno pagare una pesante sanzione amministrativa da 4mila euro complessivi: “Il tenente di vascello Cosimo Rotolo, comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto e l’ispettore capo Antonio Pietroniro, comandante della Sottosezione Polizia Stradale Vasto Sud, – sottolineao dall’Ufficio circondariale marittimo – assicurano che il livello di attenzione per tali illeciti rimarrà sempre alto al fine di scoraggiarne di nuovi ma soprattutto per tutelare l’ecosistema marino, patrimonio comune e risorsa per il futuro.