Fiori bianchi per ognuna delle oltre 300 persone che si sono raccolte qui, sulla provinciale che da Penne porta all’hotel Rigopiano.“Uniti nello stesso dolore”, “I nostri angeli meritano giustizia. Noi la chiediamo per loro”, è scritto sugli striscioni, dietro i quali camminano i familiari delle vittime della valanga inesorabile e silenziosa che il 18 gennaio ha travolto, sotto il suo peso di 120mila tonnellate, l’albergo e spezzato 29 vite.
Con in testa il gonfalone verde del Comune di Farindola, il serpentone composto da familiari, sindaci e cittadini che vogliono partecipare sfila lentamente sulla striscia d’asfalto, alternando momenti di silenzio alle preghiere di monsignor Tommaso Valentinetti, vescovo di Pescara-Penne. Per il Comune di Vasto, il vicesindaco Paola Cianci rappresenta la vicinanza dei vastesi ai familiari di Jessica Tinari. E’ una celebrazione eucaristica a concludere, al limite della zona invalicabile, la commemorazione per le vittime di Rigopiano.
I fiori bianchi sono il simbolo della purezza delle loro anime. Le fiaccole rappresentano il sentimento di coloro che li ameranno sempre.
Il silenzio è il ricordo di loro:
Jessica Tinari
Marco Tanda
Tobia Foresta
Bianca Iudicone
Stefano Feniello
Marina Serraiocco
Domenico Di Michelangelo
Piero Di Pietro
Rosa Barbara Nobilio
Sebastiano Di Carlo
Nadia Acconciamessa
Sara Angelozzi
Claudio Baldini
Luciano Caporale
Silvana Angelucci
Marco Vagnarelli
Paola Tomassini
Linda Salzetta
Alessandro Giancaterino
Cecilia Martella
Emanuele Bonifazi
Luana Biferi
Marinella Colangeli
Alessandro Riccetti
Ilaria Di Biase
Roberto Del Rosso
Gabriele D’Angelo
Dame Faye
Valentina Cicioni