La prima novità di questa 56^ edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura presentata questa mattina a Lancianofiera è la data. Per la prima volta, infatti, si terrà a marzo nei giorni 24, 25 e 26, un cambiamento suggerito degli operatori del settore, accolto di buon grado dal presidente Franco Ferrante e dal Cda. “Ringrazio tutti, collaboratori, soci e consiglio d’amministrazione perché anche stavolta siamo riusciti ad allestire una fiera degna della sua lunga e apprezzata tradizione – ha esordito Ferrante – le ditte espositrici sono 250 e i marchi rappresentati 300, un numero maggiore di presenze rispetto alla scorsa edizione. Siamo stati costretti a rifiutare per mancanza di spazio altrimenti gli espositori sarebbero stati anche di più, e questo testimonia il ruolo conquistato dalla Fiera dell’Agricoltura che ospita operatori provenienti da quasi tutte le regioni italiane. Nei giorni della rassegna sarà attivo il servizio navetta con partenze dal piazzale della vecchia stazione, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19. Dal quartiere Santa Rita l’orario sarà dalle 9 alle 20”.
Il presidente ha inoltre sottolineato la qualità dei convegni in programma, in particolare quello sulla sicurezza organizzato dalla Regione Abruzzo e dall’Inail che si terrà proprio il giorno dell’inaugurazione venerdì 24. Ha ricordato anche che a breve dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione del padiglione due, grazie al contributo regionale. Il sindaco di Lanciano e presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo ha ribadito che “la Fiera dell’Agricoltura non è soltanto la rassegna leader del Consorzio ma rappresenta la storia della città, è l’espressione del nostro territorio che ogni anno si propone con nuove tecnologie, con strumenti e attrezzature innovativi, con gli interventi qualificati delle associazioni di categoria. E’ l’occasione per approfondire e confrontarsi su argomenti di rilievo”.
Il primo cittadino si è detto convinto che questa edizione supererà i numeri del 2016. A rappresentare la Bper Paolo Rosario Nicolò, che segue per la Banca, il comparto agricoltura e quindi conosce le peculiarità di un settore che negli ultimi anni ha visto crescere l’attenzione e l’interesse soprattutto dei giovani. “Cerchiamo di sostenere chi vuole intraprendere un’attività nel campo dell’agricoltura che riteniamo essere un settore in ripresa”, ha detto Nicolò che ha avuto parole di apprezzamento per la rassegna e ha ribadito l’impegno della Bper nei confronti della Fiera di Lanciano.
Guarda a un’agricoltura di qualità, attenta alle nuove e accresciute esigenze l’assessore al Comune di Lanciano Francesca Caporale che ha rimarcato l’efficacia di questa rassegna nazionale e auspica una maggiore e costruttiva sinergia tra la Fiera e la città, con iniziative e manifestazioni in grado di valorizzare i prodotti e le proposte del territorio. Alla conferenza stampa ha preso parte anche l’assessore regionale al Bilancio e Programmazione sanitaria Silvio Paolucci che ha subito puntato l’accento sulla data, ritenendo positiva la scelta di anticipare. “Condivido questa decisione, il settore dell’agricoltura, provato dall’emergenza maltempo di gennaio scorso, ha bisogno di un rilancio immediato, perché rappresenta una voce consistente per l’Abruzzo, e la Fiera dell’Agricoltura è il luogo ideale per ripartire, sia per quanto riguarda la parte espositiva che per quella legata agli incontri e al confronto su questioni e temi strategici”. L’assessore ha ricordato gli investimenti fatti “siamo ansiosi di vedere realizzati i lavori al padiglione”.