Un’interrogazione al ministro dell’Interno, Marco Minniti, per chiedergli “se non ritiene di rafforzare l’organico della polizia di Stato, o quali altre misure intende adottare” nel Vastese.
A interpellare il capo del Viminale è Maria Amato, deputata del Pd, dopo l’allarme furti e rapine che sta togliendo il sonno a commercianti e residenti di Vasto, San Salvo e dell’entroterra.
Il documento – “Premesso che – si legge nell’interpellanza – Vasto è un Comune al confine sud dell’Abruzzo, sulla Costa dei Trabocchi, la cui economia è in prevalenza turistica e che nella stagione estiva raddoppia le presenze sul territorio; che le risorse della Polizia di Stato che operano a Vasto sono ridotte a circa una trentina di unità, che per quanto si adoperino con abnegazione e perizia, appaiono insufficienti a rispondere alla crescente incidenza di furti in appartamento e rapine; che l’effetto dei reati suddetti, oltre all’impatto diretto e il rischio per chi li subisce, si traduce in una forte insicurezza sociale percepita, con conseguente danno alla immagine di città accogliente e turistica e impatto economico negativo in un territorio e in un comparto già provato per gli esiti dei recenti e straordinari eventi atmosferici” la parlamentare dem “chiede se non ritiene di rafforzare l’organico della locale Polizia di Stato o quali altre misure intende adottare”.