Lunghe code e file estenuanti al Cup: sono le lamentele più ricorrenti dei cittadini di San Salvo che si recano al distretto sanitario di base. A farsene carico è il Comune che afferma con il sindaco Tiziana Magnacca e il presidente del consiglio comunale Eugenio Spadano: “Abbiamo verificato personalmente come i cittadini hanno ragione, avevamo sperato che le promesse dell’assessore regionale alla Sanità, venuto a San Salvo a verificare la situazione del Distretto, avrebbero migliorato la situazione, purtroppo i fatti stanno dimostrando che nulla è cambiato, anzi peggiorato”.
“In particolare si evidenzia lo scarso utilizzo del nuovo ecografo impiegato solo per pochi esami ecografici urologici; insufficiente dotazione di attrezzature idonee e personale nell’ambulatorio di odontoiatria; interrotta l’attività della Commissione per l’accertamento della invalidità civile, dell’handicap e della disabilità; inefficiente funzionamento della risonanza magnetica nucleare articolare; non è stato ricostituito il Consultorio materno infantile; approssimativa manutenzione della struttura distrettuale; il Cup con un solo impiegato. Esigiamo più attenzione per la nostra città e per tutto il territorio del Vastese dimenticato dall’assessore Paolucci. Se nonostante tutto l’interesse dell’assessore ha prodotto questi risultati, ci chiedamo quale sia l’idea di servizio sanitario che la Regione vuole assicurare in questa parte d’Abruzzo”.