Il bottino si aggira attorno ai 65mila euro. Il rapinatore se l’è fatto consegnare dal direttore dell’ufficio postale. Lo ha minacciato, puntandogli una pistola.
Rapina a mano armata poco dopo l’orario di apertura questa mattina all’ufficio postale di Monteodorisio.
Le 8 erano trascorse da una manciata di minuti, quando l’uomo, col volto coperto, è entrato velocemente nella filiale di via Monaco.
La scelta del giorno non è casuale: l’inizio del mese è periodo di pagamento delle pensioni. Il malvivente sapeva che, al momento dell’irruzione, avrebbe trovato un gruzzolo consistente nella cassa, che il responsabile dell’ufficio è stato costretto ad aprirgli sotto la minaccia dell’arma da fuoco.
Poi il ladro è fuggito a piedi. Probabilmente, l’auto con cui era arrivato in paese era parcheggiata a qualche decina di metri di distanza. Non è chiaro se ci fosse un complice a fare da palo e ad aspettarlo col motore acceso.
Sul posto i carabinieri della Compagnia di Vasto e della Stazione di Cupello. I militari hanno ascoltato la testimonianza del direttore. E’ lui che stamani ha aperto la sede delle Poste di Monteodorisio.
Il precedente – Nel giugno 2015 i ladri cercarono di rubare i soldi dello sportello automatico dando fuoco al Postamat, ma fuggirono a mani vuote [LEGGI].