Pone l’accento sulla musica e sulla presenza di un grande cantante di richiamo per l’intero comprensorio l’edizione 184 delle Feste di Settembre con il nuovo presidente, neo nominato, Maurizio Trevisan.
“Desidero smorzare immediatamente le polemiche su questa scelta. – dice il sindaco Mario Pupillo durante la conferenza stampa – Abbiamo scelto la personalità migliore per questo incarico tramite avviso, e non un vero e proprio bando, leggendo attentamente i curricula arrivati e sì, anche valutando l’aspetto fiduciario tipico di questo ruolo”. Rimanda al mittente le accuse di una scelta poco chiara e trasparente mosse dai candidati Maurizio Di Marco e Raffaele Jair (QUI l’articolo), a pochi giorni dalla nomina.
“Abbiamo letto e visionato tutti i curriculum – sottolinea l’assessore alla Cultura Marusca Miscia – e abbiamo fatto la nostra scelta basandoci sull’esperienza, sui progetti e sulla sostenibilità economica dei programmi presentati e Trevisan rappresentava al meglio tutti questi criteri”. Si punterà, quindi, sulla musica utilizzando l’esperienza del neo presidente come organizzatore di ben 11 edizioni del Festival del Blues a Lanciano. “Farò il massimo per garantire spettacoli musicali di alto livello. – assicura Maurizio Trevisan – Sto inoltre componendo uno staff che mi aiuterà soprattutto per l’aspetto culturale e di spettacolo, su cui non sono particolarmente ferrato – spiega – e tutte le collaborazioni sono ben accette, anche con gli altri candidati che hanno risposto all’avviso”.
Già chiuso il contratto per la ‘Paratura’, affidata (come già altre volte in passato) alla ditta Paulicelli di Capurso (Bari), e in dirittura d’arrivo per quello per i fuochi pirotecnici, la Banda e altre manifestazioni. Quanto agli spettacoli delle quattro serate principali (13, 14, 15 e 16), il presidente ha già le idee abbastanza chiare, i contatti sono avviati e assicura che molto presto saranno chiusi i contratti e il programma definitivo potrebbe essere presentato già tra un mese. “Voglio portare a Lanciano i grandi nomi del panorama musicale nazionale, – afferma – cercando di accontentare un pubblico trasversale, ma ci saranno anche momenti dedicati ai giovani, al revival, alla comicità e ai bambini”. Se ci sarà la possibilità di utilizzare i gradini dell’ex ippodromo, non mancheranno di certo le corse al galoppo.
Tasto dolente, come sempre negli ultimi anni, restano i fondi. Il sindaco Pupillo ha già annunciato un ulteriore taglio del contributo comunale che da 25 mila euro, passa a 5 mila ma il presidente Trevisan punta comunque in alto prevedendo un budget totale di circa 150/180 mila euro.
Paratura, banda, fuochi, appuntamenti tradizionali e tanta musica sembrerebbe non mancare nulla a queste Feste 2017 tranne, al momento, i fondi necessari per fare tutto ciò.