“Dobbiamo migliorarci per dare sicurezza ai cittadini“.Questo il messaggio di Raffaele Palumbo, dallo scorso 1° febbraio questore di Chieti. In mattinata ha incontrato il presidente del Tribunale, Bruno Giangiacomo, e il procuratore della Repubblica Giampiero Di Florio, prima di far visita al commissariato di via Bachelet, accolto dal commissario capo Fabio Capaldo e con la presenza del sindaco Francesco Menna.
Nell’incontro con la stampa Palumbo ha detto “Vasto è una bella città e dobbiamo cercare di mantenerla così. Sono consapevole che c’è necessità di maggiore presenza, sia qui che a San Salvo, e sarà mio impegno mettere tutta l’attenzione possibile su questo territorio. Ho trovato nel sindaco Menna una persona attenta e preparata e sono certo che ci sarà una grande collaborazione a servizio dei cittadini. Lavorerò per migliorarci per dare sicurezza ai cittadini”.
Sicurezza ed economia. “Vasto è una città importante della provincia di Chieti e qui devono esserci le condizioni perchè le attività economiche possano crescere, oltre a mantenere quelle attuali. E solo con la sicurezza le aziende possono investire“. Il questore di Chieti ha spiegato come “con una sinergia tra tutte le forze in campo si possono migliorare le condizioni di sicurezza”.
La criminalità che arriva dalla Puglia. “È un territorio che conosco bene visto che sono Pugliese e ho prestato per tanti anni servizio a Bari. È una regione legata all’Abruzzo da fattori storici ma, in una regione di 5 milioni di abitanti, ci sono anche le pecore nere“. A tal riguardo Palumbo si è complimentato con Capaldo ed il commissariato di Vasto per la celerità nel risolvere il caso della rapina in gioielleria arrestando i due malviventi di San Severo. “Le indagini della polizia e l’impegno della magistratura hanno dimostrato che qui c’è un sistema efficiente”.
Maggiore attenzione. Nelle prossime settimane verranno messe in campo ulteriori misure nel territorio. “Abbiamo un sistema per monitorare i reati e predisporre efficaci sistemi di controllo per far sentire la nostra presenza. Vasto è una porta d’ingresso nella regione Abruzzo e, attraverso specifici sistemi, controlleremo tutti quelli che entrano. Insieme con il sindaco Menna abbiamo elaborato idee da sviluppare e lo faremo in sinergia con la Polizia Locale e le altre forze sul territorio”.