Una sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro per chi usa “in luogo pubblico contro persone o cose spray schiumogeni, imbrattanti, petardi, palloncini pieni di acqua e uova” nel corso delle manifestazioni di carnevale. È quanto deciso dal sindaco Tiziana Magnacca che ha firmato l’ordinanza sindacale di divieto.
Probabilmente, una scelta dettata dalle lamentele dei cittadini nel corso della manifestazione tenutasi ieri per evitare che si ripeta domani [LEGGI].
“Nessuno vuol limitare il divertimento a Carnevale – ha detto il sindaco – ma ci sono dei limiti che non devono essere mai superati. Per questa ragione, anche in considerazione di quanto mi è stato segnalato e che sarebbe accaduto nei giorni scorsi, ho ritenuto opportuno adottare l’ordinanza, rivolta in particolare alla tutela dei più piccoli, per regolare e frenare comportamenti non consoni allo spirito della manifestazione carnascialesca al fine di evitare pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Si raccomanda ai genitori dei minori, o chi ne ha la responsabilità genitoriale, a vigilare su di essi affinché non facciano uso di materiali che possano ledere l’incolumità delle persone, al fine di scongiurare pericoli derivanti da un loro utilizzo improprio e/o maldestro. Qualora la violazione amministrativa sia commessa da un minore di anni 18 la verbalizzazione avverrà a carico degli esercenti la patria potestà. Le violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. Evitiamo che una giornata di festa si trasformi per alcuni in un’occasione arrecare danni a cose o per offendere e molestare il prossimo”.