Si chiama Golia, come suo nonno, il guardiano di Campo Imperatore, che tanto piaceva a Jessica, che aveva una suo foto sul computer e l’aveva postata su Facebook. È uno dei cuccioli scampati alla valanga di Rigopiano e da qualche giorno si gode le amorevoli cure della famiglia Tinari, che ha deciso di adottarlo.
“Jessica amava tanto i cani – spiega il papà, Mario Tinari – ma non ne avevamo mai preso uno. Nei giorni dell’attesa, ho promesso che se fosse sopravvissuta l’avrei accontentata. Jessica non ce l’ha fatta, ma ho voluto lo stesso mantenere quella promessa“.
Così, da qualche giorno il cucciolo ha preso il proprio posto in famiglia. La scelta del nome, quasi obbligata: “Jessica aveva sul computer una foto di Golia, il guardiano di Campo Imperatore. Quando ci hanno detto che quel cucciolo che avremmo preso era un discendente diretto, non abbiamo avuto dubbi e abbiamo chiamato così anche lui”.