Il consigliere regionale d’opposizione e presidente della commissione Vigilanza, Mauro Febbo, risponde agli amministratori locali che ieri non avevano gradito i suoi comunicati sulle nuove frane in atto nell’Alto Vastese. Tra questi c’è l’assessore di Castiglione Messer Marino, Enzo Fangio che aveva accusato Febbo di non essere credibile [LEGGI].
“Al sindaco di Torrebruna ed altri suoi colleghi amministratori – scrive oggi il consigliere regionale – vorrei solo ricordare, senza polemica, come la mia denuncia di isolamento dell’Alto Vastese e dei gravi e tanti dissesti idrogeologici presenti su tutto quel comprensorio è partita e iniziata costantemente da diversi anni e, maggiormente, quando ho riscontrato l’enorme ritardo che questo governo regionale impiega nel risolvere e rispondere a tali problematiche. Conosco molto bene quella parte di Abruzzo e pertanto in qualità di consigliere regionale, eletto grazie anche al consenso ricevuto dall’Alto Vastese, continuerò nel ruolo che mi compete a sottolineare come sia indispensabile arginare le attuali e gravi criticità con immediati e urgenti interventi. D’altronde chi conosce la mia storia politica sa benissimo che ho sempre dato risposte con i mezzi a mia disposizione: da presidente della Provincia ho dotato quel territorio di turbina e mezzi nuovi per l’emergenza neve (nel 2000 uno dei miei primi atti fu proprio l’acquisto di ben 7 turbine e 11 mezzi polifunzionale sia da utilizzare per emergenza neve sia per falcio erbe); da assessore regionale ho inteso impiegare risorse del Programma di Sviluppo Rurale per diverse progettualità di molte comunità locali e altri finanziamenti importanti per la viabilità rurale. Come massimo è stato il mio impegno al fine di scongiurare la chiusura di alcune guardie mediche montane. Pertanto continuerò con determinazione ad attenzionare la Regione Abruzzo affinché si adoperi nel tradurre in opere e atti ciò che ha promesso, mettendo a disposizione, anche per voi sindaci, la mia esperienza da amministratore”.