È inziata oggi l’avventura in biancorosso di mister Massimiliano Favo. Il 50enne campano di origine e anconetano di adozione è stato scelto dalla Vastese come successore di Gianluca Colavitto sulla panchina della squadra oggi al 5° posto nel girone F del campionato di serie D. Favo, un passato importante come calciatore, ha diretto oggi il suo primo allenamento sul sintetico del quartiere San Paolo. Poi, nella sala stampa dell’Aragona, la presentazione ufficiale con il presidente Franco Bolami e il direttore sportivo Pino De Filippis.
Bolami ha ripercorso le tappe che hanno portato alla decisione di cambiare guida tecnica. “Abbiamo iniziato l’anno scorso un’avventura con Colavitto. E’ stato un anno di risultati positivi, in estate lo abbiamo riconfermato sotto la mia decisione. Abbiamo iniziato con lui questo cammino in serie D, anche se non c’era unità d’intenti sulla sua riconferma, ma l’ho voluto perchè è un uomo onesto e un gran lavoratore. Purtroppo, andando avanti, con un po’ di risultati negativi siamo arrivati a questa decisione perchè mi dispiacerebbe tornare in una categoria che questa città non merita. Per arrivare a un punto alto ci vogliono tanti sacrifici, per tornare indietro non ci vuole niente”.
E così, dopo la sconfitta con la Recanatese, seconda di fila dopo una serie di pareggi e con una vittoria che manca da due mesi, la Vastese ha puntato su Favo. “Lo conobbi anni fa e mi fece un’ottima impressione – ha detto il ds De Filippis -. Conosce a menadito questo girone, tutte le situazioni ambientali. Trovare adesso un allenatore di questo livello non è semplice. C’è stata subito la sua disponibilità nel venire a Vasto, sia per il passato che per la posizione di classifica che occupa ora”.
Il neollenatore della Vastese la scorsa stagione aveva guidato il Campobasso alla vittoria dei playoff. Poi, in estate, la decisione di restare fermo. “A 50 ho fatto una scelta aspettando di tornare in Lega Pro. Non c’è stata l’occasione giusta ma ho rifiutato anche tante possibilità. Ora, visto che siamo a febbraio, c’è una piazza stimolante, con una squadra che ha dei valori e ha l’obiettivo di poter arrivare ai playoff, ho accettato la proposta della Vastese. L’ho detto ai ragazzi oggi, sono venuto qui per disputare i playoff. So che è un campionato difficile ed equilibrato, dove puoi fare risultati con tutti e perdere con tutti”.
A lui il compito di “ritrovare quell’entusiasmo iniziale“, che aveva portato la Vastese nelle “prime posizioni in classifica e con un entusiasmo di gioco che, vedendo le ultime partite, forse ha smarrito. Dobbiamo pensare a riprendere quell’entusiasmo iniziale”. Avrà pochi giorni per poter dare un’impronta alla squadra anche perchè domenica c’è già un appuntamento importante. “Arriva la corazzata del campionato che, evidentemente, qualche problema l’ha avuto, altrimenti dovrebbe essere assolutamente prima vista la qualità dei giocatori che ha. Credo che dal punto di vista di concentrazione e della voglia i ragazzi ci saranno”.
Mister Favo ha parlato chiaro al gruppo. “Il passaggio più importante è la disponibilità dei giocatori al cambio di mentalità. A me piace molto il 4-2-3-1, comunque mi piace molto giocare con più di una punta. Purtroppo in questa categoria siamo vincolati dalla presenza degli under. Non abbiamo molti under esterni alti ma dobbiamo provare degli adattamenti. Cercherò in questa settimana e nelle prossime di poter arrivare all’obiettivo. Vedrò quelli che più si adattano alle mie caratteristiche ma in questo momento l’obiettivo è quello di squadra”.