Studenti, professori, lavagne e banchi in piazza per le lezioni all’aperto a Montorio al Vomano (Te). È la singolare forma di protesta adottata dall’associazione “Genitori per la scuola” insieme ai dirigenti scolastici e all’amministrazione comunale per denunciare le gravi difficoltà per tornare negli edifici scolastici resi non sicuri dal sisma con conseguente blocco dell’attività didattica.
“La nostra posizione – scrive l’associazione – è chiara e netta e siamo fermi sulle richieste di diritto allo studio, ma in sicurezza. Abbiamo partecipato a diverse riunioni e al consiglio comunale di martedì 31 e siamo pronti ad organizzare qualsiasi manifestazione e proteste che possano portare verso obiettivi comuni. Proprio per questo abbiamo deciso, con l’amministrazione e l’appoggio della dirigenza scolastica e di molte maestre, di organizzare una manifestazione a Montorio per sabato 4 febbraio”.