“Chi ricopre ruoli istituzionali deve usare la massima cautela prima di avventurarsi in dichiarazioni che, sempre, hanno una ricaduta sull’opinione pubblica e, come in questo caso, generano false notizie ed allarmismo”. Con queste parole il sindaco Francesco Menna è intervenuto in merito alla polemica seguita alla visita-denuncia effettuata nei giorni scorsi dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Marco Gallo presso la scuola media Rossetti [LEGGI QUI].
Questa mattina, il primo cittadino ha avuto un incontro con la dirigente dell’Istituto comprensivo Gabriele Rossetti Maria Pia Di Carlo: entrambi hanno stigmatizzato quello che hanno definito “allarmismo immotivato“: “Non si può parlare di scuola ‘insalubre’ e ‘pericolosa’ – ha sottolineato il sindaco – senza pensare alle ripercussioni che certi giudizi hanno sulla popolazione, prima di tutto sulle famiglie degli studenti che frequentano il plesso. Senza considerare minimamente gli interventi posti in essere dal Comune e, cosa più grave, non coinvolgendo l’autorità scolastica competente”. Lo stesso sindaco ha poi ricordato che “la scuola media Rossetti è stata oggetto negli ultimi 5 mesi di svariati interventi manutentivi. Tra questi la tinteggiatura dell’intero plesso, l’impermeabilizzazione della palestra e l’installazione di porte antipanico a miglioramento delle vie d’esodo. Inoltre, la Giunta Comunale, con propria Delibera numero 521 del 14.12.2016, ha già approvato il rifacimento dell’impermeabilizzazione dell’intera copertura. A seguire è stata predisposta la determinazione a contrarre per l’avvio della procedura di scelta del contraente che dovrà eseguire i citati lavori. Pertanto, le ‘criticità’ evidenziate sono state analizzate dall’amministrazione comunale che ha già provveduto a mettere in campo le azioni atte a risolvere le problematiche in questione. Per quanto concerne la palestra, già impermeabilizzata, il problema evidenziato è emerso a seguito della nevicata che ha ostruito i canali di gronda non facendo confluire correttamente le acque sulla copertura. Riguardo alle ‘crepe’ a cui si fa riferimento, si precisa che le stesse sono state evidenziate già dai tecnici che hanno eseguito i sopralluoghi nel plesso in argomento, anche a seguito anche dell’ultimo evento sismico. Si tratta di leggere lesioni non localizzate su elementi strutturali presumibilmente legate al diverso grado di elasticità dei materiali adoperati oltre ai normali fenomeni di assestamento delle strutture”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la dirigente Di Carlo: “Riferendomi al falso allarmismo provocato dagli articoli comparsi sugli organi di stampa in un periodo di estrema importanza per la nostra scuola, in quanto sono in corso le iscrizioni degli alunni per l’anno scolastico 2017/2018, preciso che pur sussistendo i problemi determinati dalle avverse condizioni atmosferiche del periodo appena trascorso – che comunque hanno riguardato moltissimi edifici pubblici e privati – non si comprende come mai solo il plesso Rossetti sia stato ‘preso di mira’. Dico al consigliere Gallo che l’ingresso in un istituto scolastico, mentre sono in corso attività didattiche pomeridiane, sono autorizzate esclusivamente dal dirigente scolastico in quanto responsabile della vigilanza e della tutela dei minori presenti. Se il consigliere si fosse rapportato con la sottoscritta, gli sarebbe stato ampiamente rappresentato il piano di interventi che l’amministrazione comunale sta ponendo in essere nei diversi plessi dell’Istituto Comprensivo Rossetti, ed in particolare nell’edificio della scuola media Rossetti. Il Piano Sicurezza dell’intero istituto, inoltre, prevede prove di evacuazione frequenti (almeno una volta al mese), nonché controlli periodici da parte del Responsabile del R.S.P.P., in ottemperanza alla normativa vigente”.