“Il nostro desiderio è che la scuola diventi uno spazio aperto al territorio“. Così Gaetano Fuiano, dirigente scolastico dell’Itset Palizzi di Vasto, ha presentato “La città che vorrei”, una settimana di appuntamenti su ambiente, economia e territorio organizzati dall’istituto vastese.
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La scuola e il mondo delle professioni si incontreranno per dar vita a momenti di riflessioni e di crescita che coinvolgeranno studenti, docenti e professionisti oltre che tutta la città. Si inizia il 30 gennaio, alle 16.30 a palazzo d’Avalos, con il “dialogo tra scuola, mondo produttivo e delle istituzioni”. Poi il programma proseguirà con gli incontri pomeridiani che culmineranno nella giornata conclusiva del 4 febbraio in cui raccogliere tutto ciò che di positivo sarà emerso. “Vogliamo non solo perseguire un sogno – ha detto Fuiano – ma fare in modo che le idee possano avere gambe per camminare”. E per far questo il Palizzi ha coinvolto l’amministrazione comunale, e gli ordini professionali regionali, provinciali e cittadini, oltre ad enti e associazioni. Alla presentazione del dirigente Fuaino sono seguiti anche il saluto del consigliere comunale Marco Marchesani, e dei rappresentanti del Lions Club Adriatica Vittoria Colonna, Luigi Marcello e la presidente Mariella Alessandrini.
Oltre ai tanti incontro, il 2 febbraio verranno consegnate le prime borse di studio alla memoria del geometra Michelangelo Di Marco. “È stato tra le prime persone che ho incontrato quando sono arrivato in questa scuola – ha spiegato Fuiano -. Aveva una grande attenzione per gli studenti, mi diceva sempre: Dobbiamo scommettere sui ragazzi”. Per volontà dei suoi familiari 4 borse di studio saranno assegnate agli studenti del primo anno del corso CAT che hanno ottenuto il miglior voto agli esami di terza media, un’altra borsa di studio andrà al miglior diplomato dello stesso corso, come ha spiegato Giampaolo Di Marco, figlio del geometra e docente del Palizzi. Di particolare rilievo la partecipazione alla settimana della professoressa Paola Balducci, componente laico del CSM, all’incontro presso il tribunale, il 3 febbraio.
L’incontro del 4 febbraio, giornata conclusiva dell’evento, “sarà un momento per restituire alla città i frutti della settimana. Avremo i sindaci di Vasto, San Salvo, Cupello e Monteodorisio, in rappresentanza di quella che può essere considerata a pieno diritto un’unica area urbana. Verranno presentati anche i dati di un questionario su cui i ragazzi stanno lavorando in questi giorni”. Gli studenti del Palizzi saranno i veri protagonisti della settimana. Al mattino accoglieranno i ragazzi delle terze medie di Vasto, San Salvo e Cupello, presentando loro attività laboratoriali nelle diverse discipline. E poi saranno sempre loro a moderare gli incontri pomeridiani con ordini professionali, associazioni e istituzioni. Inoltre, per arricchire il programma, ci saranno anche 3 mostre: una dedicata ai manifesti pubblicitaria e curata dall’Apam, una con gli scatti degli studenti ed una con disegni e lavori grafici dei ragazzi delle medie sul tema “La città che vorrei”.