Dura presa di posizione della Conferenza dei capigruppo in Consiglio regionale che nell’ultima riunione ha affrontato i temi legati all’ultima emergenza neve e al black-out elettrico che ha colpito le province di Chieti, Pescara e Teramo. I capigruppo, infatti, hanno sottoscritto un documento indirizzato al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministero dello Sviluppo Economico, con cui si chiedono le dimissioni degli attuali vertici di Enel. “Dimissioni che – recita il documento – devono essere precedute da un risarcimento da destinare ai cittadini duramente colpiti dai disagi inferti, per il tramite dei Comuni di residenza, pari al 50% del prossimo anticipo del dividendo per i soci a valere sull’esercizio 2016, aggiuntivo ai normali indennizzi previsti per i piccoli disagi”.
Le ragioni della richiesta, nella “pessima gestione dell’emergenza sia in fase preliminare, sia nella fase di informazione ai cittadini e alle Istituzioni, sia nelle gestione nelle operazioni, con ritardi e superficialità inaccettabili per un Paese moderno nel terzo Millennio”. Nello stesso documento i capigruppo chiedono di essere informati sul piano di ammodernamento della rete della Regione Abruzzo, così come aggiornato a seguito dei recenti avvenimenti.