“Una interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro dell’Interno di valutare l’opportunità di stralciare dal Progetto di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato, la soppressione della Sottosezione di Polizia Stradale di Vasto (qui la notizia) ed anzi di potenziarla, oppure, eventualmente, in caso di inevitabile chiusura, di trasferire il personale al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, evitando l’accorpamento al Comando autostradale, al fine di scongiurare il rischio di una minore presenza della Polizia di Stato sulle strade di Vasto e del suo territorio”. È quanto presentato al ministro Marco Minniti, da Edmondo Cirielli, parlamentare di Fratelli d’Italia-An, su richiesta di Etelwardo Sigismondi e Marco di Michele Marisi, rispettivamente coordinatore regionale abruzzese e coordinatore cittadino di Vasto dello stesso partito.
“Premesso che – si legge nella interrogazione – svuotare il comprensorio del territorio del Vastese, che conta all’incirca 200mila abitanti, di un presidio di Polizia Stradale che controlla quotidianamente due Strade Statali (Strada Statale 16 Adriatica che percorre tutta la costa e Strada Statale 650 che collega Vasto con l’entroterra della regione Molise e della regione Campania), oltre a tutte le altre strade provinciali, comporterebbe una grave penalizzazione per tutto il territorio; inoltre, le due Strade Statali menzionate collegano l’Abruzzo con la Puglia e la Campania, regioni caratterizzate dalla presenza di organizzazioni criminali che, come emerso da quasi tutti i processi Histonium1, Histonium2, Pink Lady, Colore, Veruska, Tramonto, Car Wash, Adriatico, Take Away, Hot spring hanno iniziato una stabilizzazione nel territorio del Vastese […] interroga il Ministro dell’Interno per sapere se non ritenga necessario, data la dimostrata produttività ed importanza strategica della struttura citata, valutare l’opportunità di stralciare dal Progetto di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato la Sottosezione della Polizia Stradale di Vasto e, anzi, potenziare il relativo presidio; quali iniziative ritenga opportuno adottare, in caso di inevitabile chiusura della Sottosezione di Polizia Stradale di Vasto, per trasferire eventualmente il suo personale al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, evitando l’accorpamento al Comando autostradale, al fine di scongiurare il rischio di una minore presenza della Polizia di Stato sulle strade di Vasto e del suo territorio”.