21.30 – Chiusa la circolazione in via Paolucci a San Salvo Marina. La strada, che costeggia le Nereidi, è parzialmente allagata.
20.30 – “A Scerni tutto risolto con l’energia elettrica”. Dopo giorni di apprensione il sindaco Alfonso Ottaviano prova a tirare un sospiro di sollievo. “Domani riapriamo le scuole e cerchiamo di tornare alla normalità – dice il primo cittadino a Zonalocale -. In questo momento vorrei ringraziare un funzionario Enel che ha gestito le emergenze e che ha mantenuto sempre il contatto con me pre risolvere la situazione. Inoltre vorrei dire grazie alla Protezione Civile regionale e alla Regione Abruzzo che ci hanno supportato e hanno tenuto in attenzione le condizioni del paese”.
18. 40 – “La Sasi sta ancora lavorando per riparare la condotta dell’acqua. Non hanno potuto dare certezza circa il regolare approviggionamento per domani mattina. Mancando il requisito minimo per le idonee condizioni igienico-sanitarie il sindaco Tiziana Magnacca ha dovuto firmare l’ordinanza di sospensione delle attività didattiche per domani venerdì 20 gennaio”. Il sindaco Comune di San Salvo annuncia così un altro giorno di sospensione della attività didattiche.
L’ELENCO DELLE SCUOLE CHIUSE [LEGGI]
Ore 16.45 – Sopralluogo al torrente Buonanotte: con la protezione civile, c’è l’assessore ai Servizi del Comune di Vasto, Luigi Marcello. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha firmato un’ordinanza di sgombero del vicino Camping Europa. [GUARDA]
Ore 16.00 – Chiuso per allagamento il sottopasso dello svincolo della Statale Trignina per la fondovalle Treste.
Ore 15.45 – Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca annuncia su Facebook: “I tecnici della Sasi stanno lavorando per la sutura della condotta idrica. Avrò un aggiornamento alle 18 per avere contezza circa la regolare fornitura idrica per domani 20 gennaio. Da ciò dipenderà l’ordinanza per le scuole. Se avremo acqua e luce le lezioni riprenderanno regolarmente. In assenza di queste due condizioni non potremo garantire l’apertura”.
Ore 15.20 – Si cercano generatori elettrici a Cupello dove la corrente manca in contrada Reale. Il sopralluogo del vicesindaco Travaglini insieme ai tecnici Enel ha evidenziato come il danno (tralicci abbattuti e cavi spezzati) non sia riparabile nel breve tempo. Il sindaco Manuele Marcovecchio ha lanciato un appello affinche si riescano a trovare gli ultimi generatori per “per assicurare caldo e luce alle relative famiglie”.
Intanto, da stamattina non c’è corrente neanche nel quartiere di via delle Rose a San Salvo.
Ore 13.20 – La situazione più critica a San Salvo Marina riguarda il residence Shangrilà, dove ci sono già 30-40 centimetri d’acqua. Squadre di protezione civile (Valtrigno, Fir Cb San Vitale e Arcobaleno) stanno usando idrovore per allegerire l’allagamento. La situazione è comunque per ora molto meno grave dell’alluvione del marzo 2015.
Sulla Statale 16 – in corrispondenza del caseificio 3 Monti – peggiora la situazione per la presenza d’acqua. Per ora l’Anas non ritiene opportuno limitare il traffico, ma occorre prestare la massima attenzione. Gli allagamenti sono dovuti all’acqua proveniente dai canali di scolo che corrono parallelamente alla strada e che stanno raccogliendo l’acqua in arrivo dalle colline sovrastanti. Il livello del Buonanotte è ancora sotto controllo.
Ore 13.15 – Da circa un’ora anche Torrebruna e la frazione di Guardiabruna sono senza corrente elettrica. Il sindaco Cristina Lella ha emesso l’ordinanza di chiusura delle scuole per il 20 e 21 gennaio.
A Palmoli la chiusura per ora riguarda solo la giornata di domani, 20 gennaio. Qui manca la corrente nella zona di Fonte la Casa, il danno non riparabile in tempi stretti. A breve dovrebbe arrivare un gruppo elettrogeno.
Ore 12.16 – Idrovore in azione per liberare dall’acqua il complesso residenziale Shangrilà di San Salvo Marina.
ANCORA NEVE – La neve è tornata a scendere nell’entroterra vastese portando con sé nuovi disagi. Si allunga la lista dei centri abitati sprovvisti di energia elettrica, la situazione sembra quella di una partita a scacchi: mentre a Scerni, Furci e Casalanguida si sta tornando alla normalità, si aprono nuovi fronti.
Da stanotte Guilmi e Carpineto Sinello sono senza luce. Secondo il sindaco di Guilmi, Carlo Racciatti, sarebbero sei le cabine dell’Enel fuori servizio; nel comune dell’Alto Vastese la linea di telefonia fissa è fuori uso da una settimana. A Carpineto manca anche l’acqua.
Da stamattina al buio c’è anche il centro di Palmoli. “Stamattina – dice a zonalocale.it il primo cittadino Giuseppe Masciulli – ha ceduto la linea in media tensione all’ingresso del paese. Abbiamo perimetrali. Siamo in attesa dell’Enel. Metà centro urbano è senza energia elettrica”.
La rottura si è verificata in via Costituzione, la strada è stata chiusa al transito sia veicolare che pedonale a causa del cavo tranciato che pende in attesa dell’intervento.
A Gissi al buio ci sono le abitazioni di località Selva, parte di Pianquerceto, Montecanavelle e Tratturo. Il sindaco Agostino Chieffo ha già sollecitato l’Enel.
A Pollutri ancora 100 utenze disalimentate, concentrate nelle contrade.
CASALBORDINO – In alcune contrade manca l’energia elettrica da quattro giorni. Questa la testimonianza di Luca, residente di Contrada Piane Sabelli. [Servizio di Giuseppe Ritucci – Immagini di Nicola Cinquina]
SAN SALVO – “Nuova emergenza idrica a San Salvo. La Sasi comunica che a causa di una frana in località Buonanotte si è verificata la rottura della rete adduttrice principale ai serbatoi di San Salvo. Pertanto viene sospesa l’erogazione idrica per consentire le necessarie riparazioni. Seguiranno aggiornamenti”. Questa la nota del Comune di San Salvo che informa sulla nuova sospensione alla fornitura idrica. Sulla Provinciale San Salvo – Cupello nel tratto interessato si viaggia a una sola corsia.
Sempre a San Salvo continuano i disagi per gli abitanti di via Della Robbia ancora una volta al buio. Nella zona ci sono al lavoro i tecnici Enel, ma sono ignoti i tempi di ripristino.
VASTO – A Vasto permangono le criticità legate ai black out a macchia d’olio, soprattutto nelle zone di via San Rocco e colle Pizzuto.
FIUMI – Con le nuove nevicate nell’entroterra vastese il livello dei corsi d’acqua è sceso. Il torrente Buonanotte ha retto dopo aver raggiunto il livello massimo verso le 3 di stanotte. I problemi si sono presentati ugualmente. Parte del vivaio Spadaccini è allagato, così come alcune zone della marina di San Salvo e ampi tratti della Statale 16: problemi antichi questi, dovuti alla mancata pulizia dei canali di scolo.
È tornato ad abbassarsi anche il livello del fiume Treste che ieri aveva suscitato timori a Carunchio e in corrispondenza della Statale Trignina.
Dopo una prima chiusura al traffico stamattina, è stata riaperta la strada della zona industriale di Gissi: fango e detriti ne avevano invaso la carreggiata.
In aggiornamento