In questi giorni di tristezza, angoscia e disperazione in cui notizie tragiche si susseguono quasi senza fine, resta il bisogno di positività perché no, guardando alla neve anche come qualcosa di puro e poetico, proprio come accadeva da bambini.
E Giovanni Roselli, responsabile della sezione di Lanciano dell’associazione Amici del Presepio (QUI l’articolo), riesce in questa impresa che sembra a tratti impossibile.
Nei giorni scorsi, nei pressi della sede dell’associazione da lui presieduta in un vico di via Garibaldi, Roselli ha deciso di utilizzare la neve con creatività e plasmarla proprio come fa con polistirolo e materiale poveri che utilizza per la realizzazione dei suoi artistici presepi.
E così la neve, in meno che non si dica, è diventata una bellissima natività, simbolo di pace, speranza e famiglia, in una sorta di esposizione all’aperto in cui la poesia della neve, per un attimo, supera la dura realtà con la quale siamo costretti a confrontarci.