Ore 18.30 – Chiuso il sottopasso nei pressi della stazione ferroviaria Vasto – San Salvo. Il tratto è allagato. La protezione civile ha già tirato fuori un’auto.
Ore 18 – “Una squadra di tecnici comunali è impegnata nel monitoraggio di tutti i fossi di scorrimento superficiale che convogliano l’acqua dalla città alta alla marina”, si legge in un comunicato stampa del Comune di Vasto. “Sotto costante monitoraggio, da parte della polizia municipale e della protezione civile, la situazione di piena dei corsi d’acqua (in particolare, si attenzionano il fiume Sinello e il torrente Buonanotte) e i sottopassi”.
Ore 17.45 – “Da questa mattina ogni due ore stiamo monitorando con i volontari della protezione civile di Carunchio il livello del fiume Treste. Gli stessi sono impegnati nella gestione del Centro Operativo Comunale coordinati da Fausto Valentini”, così il sindaco Gianfranco D’Isabella a zonalocale.it.
Sorvegliata speciale è l’erosione del ponte sul fiume Treste che già da mesi presenta segni di degrado sui piloni sottolineati anche dalla Provincia dettasi fortemente preoccupata della situazione [LEGGI].
Ore 17.00 – Prestare la massima attenzione anche sulla principali arterie di collegamento. Statale 16 e Statale Trignina presentano tratti allagati e profonde buche causate dalle recenti nevicate.
Ore 16.25 – Fondovalle Sinello non transitabile perché l’acqua che scende dalle colline sta invadendo la corsia della strada che porta alla zona industriale di Gissi. Sul posto carabinieri e protezione civile di Monteodorisio.
IL PUNTO SUI FIUMI ALLE 16 – Le abbondanti precipitazioni e la neve che si sta sciogliendo alimentano i fiumi del territorio che vanno gonfiandosi ora dopo ora. Il Sinello considerato uno dei più a rischio (insieme al Sangro) sta superando i livelli di guardia ed è costantemente monitorato dai gruppi di protezione civile [FOTO]. La situazione più critica è in territorio di Scerni.
In piena anche il fiume Treste che ha impiegato pochissimo per cancellare gli argini realizzati nel dicembre 2015 per deviarne il corso dopo il crollo di un tratto della Statale Trignina [GUARDA LE FOTO]. Ora il fiume scorre sotto i grandi massi posti a protezione della strada e sta erodendo il terreno agricolo più a valle, non protetto [FOTO].
Un altro sorvegliato speciale è infine il torrente Buonanotte al confine tra i territori di Vasto e San Salvo. L’acqua ha quasi raggiunto il ponticello in legno della pista ciclabile che è stato chiuso al transito dalla protezione civile di Vasto [FOTO]. La speranza è che non si verifichino gli allagamenti del marzo 2015 che causò l’evacuazione dei palazzi dei residence di San Salvo Marina. La folta vegetazione rende difficoltoso il deflusso verso il mare.
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