Una passione lunga una vita, l’amore per il bello e per le auto d’epoca di un gruppo di amici hanno dato vita al Club Frentano Ruote Classiche, a Lanciano dal 2002 e che oggi conta circa 400 iscritti ed un parco auto di 1300 veicoli certificati. A due anni dalla nascita, il Club ha ottenuto l’importante affiliazione all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) nazionale che certifica il lavoro serio e competente svolto dai soci.
L’attuale presidente è Alberto Sideri, il vicepresidente e commissario tecnico auto 1 Angelo Venditti, commissario tecnico auto 2 Pierpaolo Di Santo, commissario tecnico moto Giovanni Olivieri e il commissario trasporti civili Alfonso Di Fonzo; consiglieri e coordinatori manifestazioni Paolo Carpineto e Paolo Staniscia. “Ci siamo da subito affermati in città per il grande numero di appassionati della zona. – ci racconta Angelo Venditti – E negli anni, grazie ad eventi, certificazioni ed un lavoro serio e costante, siamo riusciti a raggiungere livelli a cui di solito una cittadina come Lanciano, in questo campo, non può ambire”. Lanciano vanta infatti la presenza di ben due commissari riconosciuti a livello nazionale e le importanti sessioni di verifica per l’ottenimento del Certificato d’Identità – Targa Oro che si terranno in città il prossimo 26 marzo.
Ma come si fa ad ottenere queste certificazioni che tolgono ogni dubbio sull’autenticità di un’auto d’epoca? “Più i dettagli ed i particolari sono fedeli al modello originale, più il livello ed il valore dell’auto salgono. – ci spiega Venditti – Più il restauro è fedele, più alto diventa il grado della certificazione”.
L’età media dei soci del Club Frentano Ruote Classiche è insolitamente bassa ma, nello stesso tempo, la professionalità non manca di certo. Il Club ha una sede propria con aperture settimanali per rinnovare certificazioni, consulenze auto e con a disposizione un archivio storico ed una grande biblioteca su veicoli, anni, caratteristiche dettagli.
“Ogni anno organizziamo una decina di eventi, tra raduni e appuntamenti vari, come ad esempio il Raduno della Costa dei Trabocchi. – afferma Venditti – E ogni volta cerchiamo di tracciare un filo conduttore tra tradizione, auto, territorio e buon cibo così da accontentare anche i soci più esigenti”.
Le particolarità del Club Frentano Ruote Classiche? La presenza di numerosi collezionisti di autobus, camion e trattori d’epoca e una Fiat Balilla tre marce del 1932, l’auto più antica del Club, come mascotte.
In questi giorni, i gioielli dei soci sono in esposizione nella mostra a Lancianofiera (QUI l’articolo) con una serie tra le più classiche ed amate berline che appartengono alla storia di tutti noi.