8 gennaio, 10.00 – A Palmoli scuole chiuse anche martedì 10.
18.45 – Il 9 e 10 gennaio scuole chiuse anche a Monteodorisio. A comunicarlo è il sindaco Saverio Di Giacomo.
17.40 – Le criticità si concentrano sulle strade provinciali. Quella tra Castiglione Messer Marino e Schiavi d’Abruzzo non riesce ad essere sgomberata dai mezzi arrivati. Su quella tra Castiglione e Montazzoli è in azione una turbina della Provincia.
Il sindaco di Guilmi, Carlo Racciatti, accusa la Provincia di non essere intervenuta per due giorni sulla Sp 150 per Carpineto Sinello [LEGGI].
16.15 – Telefoni fuori uso anche a Furci da ieri.
15.40 – In diversi Comuni sono tanti i volontari all’opera per sopperire all’assenza di mezzi meccanici e aiutare gli anziani liberando anche gli ingressi letteralmente sepolti sotto la neve [LEGGI]. A Vasto e nei paesi che ospitano i centri d’accoglienza da segnalare anche l’impegno degli immigrati presenti nelle operazioni di pulizia.
14.35 – È un’odissea quella che stanno vivendo una famiglia di Furci e i dipendenti di un’agenzia funebre. “Da ieri – racconta a zonalocale.it Samuele Cianciosi – siamo bloccati con le auto sulla Provinciale che collega Furci a Vasto. Siamo 6 persone, io e la mia famiglia e un mezzo delle onoranze con la bara che non riesce a salire a Furci. La notte siamo riusciti a passarla a San Salvo, di mezzi provinciali non se ne vedono da ieri. Abbiamo avvisato tutte le autorità da questa mattina alle 9, ma ancora nulla. Abbiamo anche un’altra vettura sommersa da ieri in mezzo alla strada a circa un km da dove siamo”.
12.50 – Scuole chiuse il 9 e il 10 gennaio a Scerni e Celenza sul Trigno.
12.15 – Il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli, ha disposto per domani, 9 gennaio, la chiusura delle scuole del paese.
11.56 – Gissi è ancora senz’acqua. Il problema dovrebbe essere in territorio di Furci. I tecnici Sasi sono al lavoro.
11.30 – Mezzi bloccati a San Buono, dove il gruppo di minoranza Al servizio del cittadino (Carmenini Umberto, Cupaiolo Denisso, Gentile Michele) segnala “la completa assenza dell’amministrazione comunale in carica nel gestire l’evento neve attualmente in corso. Al momento le vie principali del centro abitato sono impercorribili”.
Interpellato da noi, il sindaco Nicola Filippone spiega che: “Tre mezzi, tra comunali e provinciali, sono bloccati in località Santa Barbara. Grazie alla Provincia abbiamo aperto uno sbocco verso la fondovalle Treste, all’interno del paese qualche problema c’è”.
11.20 – In diversi comuni si registrano guasti ai mezzi spazzaneve. La speranza dei sindaci è l’arrivo dei mezzi provinciali.
11.10 – È un elenco senza fine quello dei disagi che stanno vivendo i cittadini dell’entroterra. Carlo Racciatti, sindaco di Guilmi ci dice: “Qui non è più funzionante la linea telefonica fissa, i telefoni sono fuori uso. Amministratori e volontari stanno liberano gli ingressi delle abitazioni degli anziani dalla neve”.
11.00 – A Fresagrandinaria il problema è l’acqua. Manca da diverse ore, come ci conferma il sindaco Giovanni Di Stefano: “La situazione è critica, ma se almeno ci fosse l’acqua andrebbe già meglio. Diversi anziani ci stanno segnalando il mancato funzionamento dei riscaldamenti senz’acqua”.
10.50 – Il Comune di Castiglione Messer Marino ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di lunedì 9 gennaio. L’assessore Enzo Fangio dice a zonalocale.it: “Questa mattina è stata allertata sia la Prefettura che la Protezione civile regionale per i gravi disagi che continuiamo ad avere per l’insistenza della bufera. I mezzi a disposizione del Comune , nonostante le grosse difficoltà, sono tutti operativi. La turbina della Provincia è entrata in azione sulla SP 152. Sul fronte Molise , la provincia di Isernia sta tentando di riaprire la strada che porta ad Agnone. Gli operai lavorano ad intermittenza. La neve comunque è tanta e non si sa dove metterla”.
LE PRIME NOTIZIE
“L’unica soluzione è che smetta di nevicare”. Sembra essere questo il parere unanime dei sindaci dell’entroterra che si trovano a fronteggiare una delle peggiori nevicate degli ultimi anni. Le abbondanti precipitazioni hanno fatto superare il metro di altezza della neve in diversi punti e i mezzi a disposizione dei Comuni non riescono a sfondare questi muri ghiacciati.
Muri anche di 4 metri, come scrive l’Eco dell’Alto Molise [LEGGI], nell’Alto Vastese tra Schiavi d’Abruzzo, Castiglione Messer Marino e Montazzoli. Qui è entrata in azione una turbina della Provincia per liberare la Sp 152.
Si sfiorano i due metri di neve a Liscia, dove il sindaco Donato Di Giacomo ci dice: “Ho 50 anni, non ho mai visto così tanta neve. Ormai siamo arrivati a due metri. Le strade sono bloccate. Gli operai comunali sono al lavoro, ma non ce la fanno perché non smette di nevicare”. Due metri anche in alcuni punti di Casalanguida.
“La situazione è critica” dice a zonalocale.it Carlo Moro, primo cittadino di Lentella. Gli fa eco Rocco D’Adamio di Dogliola: “Il paese è isolato. Anche parte della Statale Trignina è chiusa. Bisogna evitare di uscire di casa”.
Come se non bastasse la morsa del gelo, continuano i disservizi dell’Enel. A Cupello ancora abitazioni senza corrente. Il sindaco Manuele Marcovecchio: “Da stamani alle 4.00 sono all’opera tutti i mezzi a disposizione. Si segnalano notevoli criticità; gli operatori stanno facendo tutto il possibile per tenere aperte le strade principali del centro urbano e delle zone periferiche. Si raccomanda vivamente e nuovamente di mettersi in viaggio solo per situazioni di necessità. Al momento vi sono ancora molte abitazioni senza energia elettrica e l’Enel non ha comunicato ancora i tempi di ripristino. Cerchiamo di collaborare”.
A Montazzoli, dove la corrente è mancata per un’intera giornata, i gruppi elettrogeni sono arrivati verso le 2 del mattino.
A Palmoli strade bloccate un po’ ovunque. Il vicesindaco Lorenzo Di Ninni ammette che i mezzi comunali non riescono a pulire e sta contattando la Provincia che ha a disposizione le turbine.
Si cerca di tornare alla normalità il prima possibile a Gissi. Il sindaco Agostino Chieffo: “Nonostante ci siano tre mezzi comunali al lavoro dalle ore cinque di queste mattina, causa il grande quantitativo di neve caduta nella notte e della bufera ancora in corso, molte strade sono ancora bloccate. Gli operatori sono a lavoro e raggiungeranno tutte le zone del paese, in seguito si allargheranno le strade e si libereranno i parcheggi, per cercare di tornare alla normalità il prima possibile. Se qualcuno dovesse avere bisogno della giustificazione per il lavoro, mi trova in Comune lunedì. Vi chiedo di avere pazienza e di collaborare uscendo con l’auto solo in caso di effettiva necessità. Per emergenze potrete contattare me o gli altri amministratori comunali”.