19.55 – Nel corso della giornata sono state ben 5.500 le utenze rimaste senza energia elettrica; a comunicare il dato è stata la stessa Enel. Non si conosce il numero delle utenze ripristinate a fine giornata. A Casalanguida e Scerni, ad esempio, intere frazioni sono ancora al buio. Da tempo i cittadini lamentano impianti ormai vecchi, ma ad ogni ondata di maltempo il disservizio si ripresenta.
19.50 – A Scerni ci sono ancora alcune frazioni senza corrente elettrica, nonostante l’Enel sia stata sollecitata a più riprese dall’amministrazione comunale. A San Salvo cali di tensione si registrano in via Ripalta e via Di Palmoli.
19.45 – Angelo Marchione, sindaco di Furci segnala: “È chiusa al traffico la strada comunale di collegamento a contrada Morelle a causa del persistere della bufera di neve”.
17.40 – Il sindaco di Furci, Angelo Marchione, segnala: “La Provincia ha appena comunicato la chiusura al traffico della ex statale 86 nel tratto da Furci al bivio di San Buono per la tutela della pubblica incolumità.
16.40 – Difficile la situazione a Guardiabruna, frazione del Comune di Torrebruna. Nevica incessantemente da diverse ore e l’altezza della neve ha superato un metro.
Isabella Meo lancia un appello affinché non si verifichino gravi problemi per i tanti anziani presenti nel paese: “Il mio paese è abitato prevalentemente da persone anziane molte delle quali sole. Sono esattamente 26 ore che nevica senza sosta, ma qui a Guardiabruna non gira neanche un mezzo spazzaneve; fino alle 14 circa di ieri ne giravano due. La neve ha raggiunto altezze di 1 mt; in alcuni punti anche 1 e mezzo. Non si può assolutamente transitare e si prega affinché nessuno si senta male”.
16.10 – Difficilmente si risolverà entro oggi il black out che sta colpendo vallone Cese a Casalanguida. La neve impedisce l’arrivo dei camion con i generatori.
14.45 – L’acqua manca anche a Furci a causa del disservizio in località “Ponte Moro”. Il sindaco Angelo Marchione: “La Sasi ha comunicato che la sospensione dell’erogazione dell’acqua è dovuta un guasto elettrico alla centrale di pompaggio di Ponte Moro. I tecnici dell’Enel sono al lavoro per la riparazione”.
14.30 – A Casalanguida ripristinata la fornitura di energia elettrica. I tecnici Enel hanno risolto il guasto in paese, i mezzi pesanti che trasportavano i generatori non hanno potuto raggiungere il paese a causa della neve.
A Furci la corrente manca da ieri sera in contrada Morge.
LE PRIME NOTIZIE – Neve nuova, problemi vecchi per i comuni dell’entroterra. La storia si ripete ancora una volta in concomitanza dell’ondata di maltempo. I disagi – oltre a quelli legati alla viabilità – riguardano soprattutto l’erogazione dell’energia elettrica e dell’acqua.
A Carpineto Sinello e Guilmi questa notte la corrente è mancata per circa 3 ore; problema, questo, verificatosi a macchia di leopardo su tutto il territorio del Sinello. A Scerni, qualche disagio in contrada “Ragna”, dove i tecnici dell’Enel sono al lavoro per ripristinare il tutto entro le 14.
Manca la corrente anche Casalanguida, dove il sindaco Luca Conti a zonalocale.it conferma: “L’Enel è al lavoro, probabilmente a breve arriveranno i generatori“. Qui i guasi sono due: in località Cese Valloni e nel centro abitato.
Anche San Buono è senz’acqua nè luce.
Evidentemente, le rimostranze dei sindaci in occasione della nevicata del gennaio 2016 non sono servite. Alcuni impianti continuano ad accusare problemi di “età”.
Disagi che ne portano altri a catena: l’assenza di elettricità ha infatti messo fuori uso gli impianti di sollevamento dell’acqua in località “Ponte Moro”. Il primo cittadino di Gissi, Agostino Chieffo, ha quindi avvisato i cittadini invitandoli a usare con parsimonia l’acqua a causa dello stop all’erogazione su tutto il territorio comunale: “Mi hanno appena comunicato dalla Sasi che gli impianti di sollevamento di Ponte Moro sono fermi dalle prime ore della giornata a causa della mancanza di energia elettrica. Ciò comporterà sicuramente l’interruzione dell’erogazione dell’acqua in tutto il territorio comunale di Gissi. I tecnici della Sasi sono a lavoro per risolvere il problema, tuttavia, poiché allo stato non è possibile prevedere i tempi per il ripristino del servizio, vi consiglio di utilizzare l’acqua con attenzione e assicurarvi piccole riserve. Vi prego di condividere il presente avviso in modo tale da raggiungere il maggior numero possibile di concittadini”.
Nel tardo pomeriggio di ieri a Selva d’Altino due pali della corrente sono andati in fiamme, lasciando Altino e altri Comuni della Val di Sangro al buio.
Insomma, a ogni nuova precipitazione (pioggia o neve che sia), per i cittadini dell’entroterra è un terno al lotto.
In aggiornamento
Foto – Oltre un metro di neve a Guardiabruna
Foto di Isabella Meo