Correggere subito l’avviso pubblico per la formulazione delle graduatorie dei voucher per lo svolgimento di attività lavorative temporanee presso il Comune di Vasto. E’ la richiesta contenuta nella diffida che il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Vincenzo Suriani, ha protocollato stamani in municipio. Il documento è indirizzato al sindaco, Francesco Menna, e al dirigente del settore Servizi interni-Servizio personale, Vincenzo Marcello.
Sulla vicenda, FdI aveva sollevato forti polemiche nel recente passato. Il 16 dicembre, all’unanimità, il Consiglio comunale ha approvato un regolamento contenente le regole per l’assegnazione dei buoni lavoro. Oggetto del contendere: la durata annuale delle graduatorie dei richiedenti. Un lasso temporale stabilito dalla normativa appena varata ma, secondo il partito di Giorgia Meloni, già disattesa in occasione della pubblicazione dell’avviso pubblico, che prevede “le graduatorie avranno la durata di anni due dalla loro approvazione, salva la facoltà dell’amministrazione con ulteriore provvedimento di prorogarle per ulteriori anni due”.
“A seguito di questo – si legge in una nota del circolo locale di FdI – il dirigente Marcello ha proceduto, con determinazione numero 275 del 22 dicembre 2016, ad approvare l’avviso pubblico per l’attivazione di lavoro occasionale di tipo accessorio retribuito tramite buoni lavoro. L’avviso pubblico, però, non rispetta il recente regolamento in quanto innanzitutto non vengono individuati la durata annuale delle prestazioni, il numero di ore/uomo giornaliere da effettuare, il numero di prestatori da utilizzare e ciò in spregio all’articolo 7 comma 2 del Regolamento per l’erogazione dei buoni lavoro-voucher relativi a prestazioni lavorative di tipo occasionale ma soprattutto, cosa ben più grave, non viene rispettata l’annualità delle graduatorie anche in relazione al fatto che il parametro Isee ha valenza annuale, mentre al contrario l’avviso del Comune stabilisce che le graduatorie avranno la durata di anni due dalla loro approvazione, salva la facoltà dell’amministrazione con ulteriore provvedimento di prorogarle per ulteriori anni due in spregio all’articolo 7 comma 1 dello stesso regolamento”.
“Insomma – conclude Fratelli d’Italia-An – nonostante il regolamento approvato all’unanimità, l’amministrazione comunale sembra proseguire con spregiudicatezza il proprio obiettivo di fare il bello ed il cattivo tempo. La diffida protocollata, dunque, ha l’intento di far riallineare l’avviso pubblico alle norme contenute nel regolamento, con la volontà di far sì che non siano sempre gli stessi lavoratori ad essere beneficiati dai voucher, ma affinché ci sia possibilità per tutti di usufruirne, così come previsto dal regolamento al quale abbiamo lavorato non solo prima, ma anche e soprattutto all’interno della Commissione consiliare”.