La banda del buco svaligia il salumificio di Pollutri, uno dei più grandi del Vastese, costringendo l’azienda a disdire le ordinazioni alla vigilia delle feste natalizie.
E’ un bottino da 70mila euro quello che tre ladri incappucciati, dopo aver sfondato le mura perimetrali, hanno arraffato nel Centro carni Marcucci di contrada Filichieri.
Il raid – E’ la notte tra il 22 e il 23 dicembre. Le telecamere della videosorveglianza alle 2,10 registrano l’arrivo di un mezzo commerciale, che viene parcheggiato nei pressi di un ingresso dello stabilimento di macellazione.
Dal furgone escono tre uomini coi volti travisati da passamontagna. Riescono a divellere un cancello della recinzione esterna e, una volta entrati nel recinto del mattatoio, si dirigono con decisione verso il retro della struttura, dove c’e’ una porta murata dall’interno, vicino al bagno, la aprono e trovano, appunto, un muro di mattoni forati, che sfondano a picconate. La sicurezza con cui si muovono fa intuire che conoscano i luoghi e abbiano studiato a tavolino come agire. Per aprirsi un varco nel muro impiegano tempo, ma al buio neanche il vigilante, impegnato nel suo ordinario giro di controllo, si accorge di qualcosa di strano. L’allarme non scatta.
Non appena riescono ad aprirsi un varco sufficiente, i ladri fanno man bassa di salami, prosciutti, ventricine e carne, ma anche di pacchi regalo natalizi contenenti salumi, formaggi, pasta, dolci e spumanti. Un danno da 70mila euro.
Al mattino, scoperto il furto e allertati i carabinieri di Casalbordino, i titolari dell’impresa non possono far altro che disdire i numerosi ordini dei clienti all’antivigilia di Natale: non è possibile, infatti, rimediare, visto che i salumi richiedono un necessario periodo di stagionatura. Di conseguenza, neanche un riavvio urgente della produzione consentirebbe di soddisfare le richieste.