Divieto di uso a scopi irrigui e zootecnici dell’acqua presente nel canale di bonifica in località Villa Pasquini, è questa l’ordinanza firmata ieri mattina, 23 dicembre, dal sindaco Mario Pupillo.
L’ordinanza si basa sull’esito dell’esame microbiologico svolto dall’Arta di Chieti e dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e Molise, relativo ai campioni di acqua prelevata nel Canale di Bonifica in data 5 dicembre 2016. Gli esami dell’Arta, comunicati al Comune in data 20 dicembre, hanno evidenziato la presenza di Escherichia Coli in misura pari a 260.000 ufc/100ml, un dato ben al di sopra dei parametri massimi consentiti per le acque superficiali.
Inoltre, l’Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise ha inviato il rapporto di prova con i risultati delle analisi dei campioni d’acqua che evidenziano la presenza di Salmonella, identificata nella specie Salmonella Kasenyi.
Il sindaco, in qualità di autorità locale sanitaria, ha immediatamente emesso ordinanza di divieto di uso delle acque a scopi irrigui e zootecnici, come raccomandato tra l’altro dalla nota del dipartimento Prevenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti, a tutela della salute pubblica. L’ordinanza resterà in vigore fino a completa “negativizzazione” dell’acqua presente nel Canale di Bonifica. L’eventuale inosservanza dell’ordinanza sarà punita ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale.
L’ordinanza è stata pubblicata nell’albo pretorio del Comune e comunicata ai servizi competenti della Asl Lanciano Vasto Chieti, all’Arta di Chieti, al Corpo di Polizia Municipale di Lanciano, al Servizio Gestione e Qualità delle Acque della Regione Abruzzo e alla Procura della Repubblica di Lanciano.