Alla vigilia della sfida del campionato di serie C Silver con il Nuovo Basket Aquilano (domenica alle 18 al PalaBCC ) la BCC Generazione Vincente Vasto Basket presenta il nuovo arrivato in canotta biancorossa. Il presidente Giancarlo Spadaccini e il direttore sportivo Luigi Cicchini hanno accolto ieri sera al PalaBCC Carlos Andres Bartoli, nato a Cordoba nel 1979 e l’anno scorso con una media di 12.2 punti a partita con il Basket Tolentino e già a disposizione di coach Massimo Cardillo per la partita di domenica.
“Dopo l’infortunio di Luca Di Tizio , i cui tempi di recupero sono ancora lunghi, avevamo la necessità di migliorare la parte tecnica della squadra – ha spiegato il presidente Spadaccini -. Vogliamo dare una mano ai ragazzi a crescere vincendo qualche partita in più, dando una possibilità in più anche di spettacolo. Abbiamo il compito di rispondere ai tanti tifosi, alle persone che comprano gli abbonamenti, ai tanti sponsor, con una squadra che si difenda e che possa ben figurare. Andres è arrivato non appena abbiamo trovato un accordo con lui, è un giocatore di categoria, esperto e di sicuro rendimento. Inizierà a giocare già questa domenica”.
Il neobiancorosso è pronto per affrontare la sua nuova esperienza cestistica. “Sono molto contento perchè volevo giocare già da un po’ e Vasto è stata quella società che dal primo momento mi ha voluto – ha detto Bartoli – . Ho sentito da parte dei dirigenti queste coccole e penso che un atleta debba essere un po’ coccolato. Ci siamo messi d’accordo subito, ho visto che qui c’è la passione, c’è la gente, c’è una società che sta dietro e che vuole cambiare un po’ il panorama di questo inizio di stagione e io sono qua per aiutare la squadra. I fenomeni o i giocatori salva-patria non ci sono. Insieme al resto della squadra faremo di tutto per cercare di risalire la classifica. Non sono qui per fare la passeggiatina, non l’ho mai fatto nel mio percorso. Già da domenica avremo una partita tosta ma in campo si va cinque contro cinque, chi non mollla sicuramente vince“.
La risposta di Spadaccini – In giornata si era parlato della società anche per la lettera aperta scritta e diffusa da Nicola Paglione circa la non prosecuzione del progetto Vasto Basket 2016-2021 [LEGGI]. Una lettera in cui Paglione ha espresso molte differenze di vedute con la dirigenza biancorossa. Parole che non hanno lasciato indifferenti il presidente Spadaccini e la sua squadra. “Avevo fatto un passo indietro in attesa che si sviluppasse un cambio che non è avvenuto – ricorda il presidente della Vasto Basket – . Rispetto al comunicato diffuso dico che non sono d’accordo su neanche una parola, ma risponderemo come gruppo. Abbiamo 38 dirigenti che sono qui tutti i giorni e i 250 ragazzi che sono qui a giocare non lo fanno perchè gli anni scorsi ci siamo adagiati sotto un albero a prendere il fresco ma abbiamo lavorato tantissimo per i ragazzi di Vasto. Con molta sincerità, a 60 anni non devo farmi insegnare da nessuno cosa significa lavorare nello sport e nel sociale. Nel 1971, quando questa società è nata, io c’ero e sono ancora qui“, ha concluso Spadaccini.