“L’Ater è un’azienda sana e quello che vogliamo continuare a fare è lavorare per implementare e migliorare la gestione restando ben radicati al territorio”. Ad affermarlo Antonio Innaurato, neo commissario dell’Ater Lanciano-Vasto, fresco di nomina da parte della Regione Abruzzo.
Ha voluto incontrare la stampa, ma soprattutto i dipendenti, Innaurato per presentare il suo lavoro e ciò che più gli sta a cuore: il territorio. “Da ben otto anni, in questo ente, mancava un commissario che rappresentasse questa zona – dichiara Innaurato – ed ora con me il legame con il territorio torna ad essere ben stretto e mi impegnerò affinché questo non venga mai a mancare. Questa è un’azienda gestita con oculatezza e senso di responsabilità e non permetterò un ulteriori scippo in favore di altri territori. Il neo commissario si riferisce alla possibilità di creare un’azienda unica, ipotesi sul tavolo della Regione ma ancora in fase di valutazione. “Spesso si pensa che unire e fondere possa essere la soluzione migliore per una spending review, ma in molti casi accade il contrario”, sottolinea Innaurato.
“Lanciano sa lavorare bene – afferma la dirigente Ater Giuseppina Di Tella – e a differenza dell’azienda di Chieti, in dissesto finanziario, nella città frentana si riesce a raggiungere l’equilibrio di bilancio. Si lavora con passione, dedizione – prosegue – come se si fosse a casa propria e questo è molto importante per il lavoro in squadra e per gli obiettivi da raggiungere”.
La promessa di Innaurato, dunque, è quella di mantenere l’Ater sul territorio senza fare ulteriori regali ad altre zone d’Abruzzo riconoscendo la sua valenza storica, culturale, ma soprattutto lavorativa e di impegno. “Vogliamo essere parte attiva di questa Regione. – conclude il commissario – Non aspettiamo che siano gli altri a decidere per noi, lavoriamo al meglio e di sicuro l’Ater Lanciano-Vasto manterrà, anche in futuro, il suo ruolo strategico per l’Abruzzo”.