Il gruppo consigliare del Partito Democratico di San Salvo ha presentato una interpellanza al sindaco su quelle che vengono definite “le precarie condizioni dei bambini della scuola materna dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione del plesso di via Ripalta“. Secondo i rappresentanti del Pd, infatti, “i bambini sono in locali dove i pavimenti sono del tipo industriale non idonei ad ospitare bambini di tenera età, le aule non sufficientemente riscaldate sono fredde mentre l’inverno si fa sentire, i bagni sono inadeguati per bimbi piccoli, senza porta carta igienica e senza acqua calda. Non vi è un’area in cui i bimbi possano giocare e spesso mangiano con posate di plastica“.
Da qui l’interpellanza che ha già trovato risposta nella replica dei rappresentanti di Forza Italia, Lista Popolare e San Salvo Città Nuova: “Le condizioni igienico-sanitarie sono adeguate, a differenza del pavimento dell’ex scuola media, che per decenni è stato tenuto seppur conteneva amianto, problema risolto solo da questa amministrazione. In questo caso che fine aveva fatto la sensibilità del Pd per i diritti dei fanciulli? Quanto alle domande del Pd si ribadisce che le aule sono dotate di riscaldamento e funzionano regolarmente; i bagni sono sempre stati dotati di acqua calda (si vede che il Pd ha capito male e che non sanno nemmeno ascoltare i loro elettori); infine al Pd diciamo ben svegliati: i bambini mangiano da oltre due mesi con posate di acciaio opportunamente acquistate per loro”.