Mentre l’attenzione è tutta per la discussione sulla variante alla Statale 16, la viabilità interna è gravata non solo da buche e mulattiere, ma anche da ponti dimenticati che oggi necessiterebbero di manutenzione.
“Ne è passata di acqua sotto i ponti” si direbbe. Negli ultimi anni eventi atmosferici sempre più violenti e improvvisi hanno dato vita a piene disastrose; le strutture hanno retto, ma iniziano a mostrare inequivocabili segni di logorio. In qualche modo si è intervenuti dove l’acqua ha distrutto, mentre è arduo imbattersi in lavori di prevenzione e manutenzione.
La stessa Provincia di Chieti di recente ha lanciato l’allarme sul ponte di Carunchio sul fiume Treste [LEGGI]; qui l’acqua sta scavando sotto i piloni e il vicepresidente Antonio Tamburrino si è detto molto preoccupato.
Non va meglio sull’altro versante, quello del Sinello. Qui il ponte della Sp 138 tra Carpineto Sinello e Casalanguida sta perdendo il rivestimento in mattoni della campata laterale lasciando scoperta la struttura.
Desta preoccupazione anche il ponte della Guilmi – Colledimezzo (Sp 150) attraversato oggi per raggiungere la Val di Sangro e sul quale gli amministratori guilmesi da tempo cercano di accendere i riflettori. Qui nel marzo 2015 si sfiorò la tragedia proprio per evitare l’opera di erosione di uno dei piloni. Una ruspa in azione fu sommersa dalla piena mentre – incaricata dal Comune – stava cercando di deviare il corso d’acqua; l’operaio riuscì a mettersi in salvo non senza problemi.
“La speranza – dicono gli amministratori locali – è che qualcuno si accorga dell’abbandono di questo territorio”. La situazione riguarda le strutture principali, nell’elenco non ci sono gli attraversamenti minori come quello tra Fresagrandinaria e San Buono (definitivamente spazzato via dal Treste) e tra Guilmi e Montazzoli (chiuso a ogni pioggia d’intensità maggiore).
Guilmi e Carpineto Sinello, più di altri, sono circondati da frane e crolli, un’eventuale inagibilità dei ponti li isolerebbe totalmente; per questo l’illusione è un intervento preventivo prima che il danno sia irreparabile.