“Mi chiamo Saverio Sala” è il libro, postumo, che il professore ci ha lasciato dopo la sua morte nell’estate 2015 e che sarà presentato domani, domenica 27 novembre, alle ore 18, nella sala della ex Casa di Conversazione di Lanciano.
Saverio Sala è stato insegnante, direttore didattico ma soprattutto giornalista. Dal 1956 ha scritto per il Corriere dello Sport, l’Agenzia ANSA, il Corriere Italo-canadese ed in particolare per il Tempo, di cui è stato il corrispondente per la sede di Lanciano fino al 1996. Dal 1990 al 1994 ha lavorato anche nel mondo dell’informazione televisiva, dirigendo il TG dell’emittente Telemax e, per un breve periodo, anche assumendo la direzione di Telenovanta.
Questa autobiografia è il racconto di una vita che attraversa l’ascesa del fascismo, la guerra, la Resistenza, la ricostruzione e tutti i nodi del “secolo breve”. Ma più di ogni altra cosa, resta il libro di memorie individuali di un uomo pacato e del suo viaggio nel mistero di vivere.
Interverranno il prof. Emiliano Giancristofaro, il giornalista Mario Giancristofaro e il prof. Alberto Gagliardo; a moderare il giornalista Rai Lucio Valentini.