Ammortizzare l’aumento del 15% di biglietti e abbonamenti dei pullman, consentendo ai lavoratori di recuperare nel mese successivo i giorni in cui non si sono serviti dei trasporti pubblici a causa di cassa integrazione e solidarietà. E praticare sconti per le famiglie in cui più persone si servono del trasporto pubblico.
Sono le richieste che la Rappresentanza sindacale unitaria della Pilkington di San Salvo ha avanzato a Camillo D’Alessandro, consigliere regionale delegato ai Trasporti.
Dopo il primo incontro del 16 ottobre, quando D’Alessandro di è confrontato con gli amministratori comunali di Vasto e San Salvo e i rappresentanti dei lavoratori, “lo scorso venerdì 18 novembre una delegazione della Rsu Nsg Pilkington è stata convocata in Regione dal consigliere con delega ai Trasporti, con la partecipazione anche del dirigente regionale del settore, allo scopo di continuare il tavolo di lavoro e confronto sull’argomento trasporti”, spiega una nota congiunta dei rappresentanti sindacali.
“Nell’incontro la Rsu ha chiesto alla Regione di intervenire con la massima urgenza sulla problematica, visto anche il momento difficile che i lavoratori stanno vivendo per via della crisi economica che continua a colpire la maggior parte delle aziende del territorio, con conseguente diminuzione del salario per via del ricorso agli ammortizzatori sociali. L’obiettivo della richiesta è fare in modo che nei giorni in cui le aziende non producono, e di conseguenza ricorrono agli ammortizzatori sociali, il lavoratore che quindi non utilizza il trasporto pubblico in quel periodo possa recuperare le giornate dell’abbonamento nelle settimane e nei mesi successivi di lavoro. Inoltre la Rsu Nsg Pilkington ha chiesto al consigliere regionale di adoperarsi anche nei confronti di quei nuclei familiari che hanno al proprio interno più componenti (lavoratori e studenti) che utilizzano il trasporto pubblico”.
Un ulteriore confronto verrà convocato da D’Alessandro nel prossimo futuro per proporre soluzioni.