Cento ragazzi dell’azione cattolica di Casalbordino e i loro educatori sono stati coinvolti sabato scorso nell’esercitazione di intervento dopo una scossa sismica promossa dalla protezione civile Madonna dell’Assunta e della locale sezione della Croce Rossa. I ragazzi, che partecipano alle attività nell’oratorio adiacente la Basilica della Madonna dei Miracoli, hanno messo in atto la procedura di evacuazione come da protocollo raggiungendo, in modo ordinato e nel rispetto dei tempi previsti, il punto di raccolta all’esterno della struttura.
Sono stati i responsabili delle due associazioni, Nicola Scolavino per la Croce Rossa e Tommaso Bucciarelli per la Protezione Civile, a coordinare le operazioni. “Dopo il segnale di allarme – spiegano i due responsabili – sono partite due squadre miste che hanno localizzato due feriti rimasti all’interno dell struttura. Una volta soccorsi è stato simulato il trasporto al vicino ospedale”.
A sollecitare l’attenzione delle due associazioni di volontariato erano stati i genitori dei ragazzi, preoccupati circa la stabilità e la sicurezza dei locali alla luce dei recenti eventi sismici in Umbria e Marche. “Nelle scorse settimane – spiegano i responsabili delle due associazioni – con la consulenza dell’ingegner Andrea Presenza, volontario di PC, erano stati effettuati dei sopralluoghi presso l’oratorio. Sono state evidenziate alcune criticità, di natura lieve, che verranno sanate prontamente in accordo con il priore della Basilica.
Queste esercitazioni – aggiungono Scolavino e Bucciarelli – proseguiranno nel corso del tempo e vedranno interessati anche gli istituti scolastici del Comune. Vogliamo ringraziare i volontari impegnati, i monaci della Madonna dei Miracoli, gli educatori e l’ammininistrazione comunale. Il grazie più grande va però ai ragazzi che, al termine dell’esercitazione, ci hanno rivolto tantissime domande sul mondo dei volontariato e sull’organizzazione in caso di eventi sismici, dimostrando attenzione su queste tematiche”.