Si occuperanno di sfalcio dell’erba, manutenzione degli impianti sportivi e del Parco Diocleziano in collaborazione con la Pro Loco i 18 ragazzi ospitati nel Cas (centro accoglienza straordinaria) a Villa Elce. L’iniziativa è frutto di una convenzione stipulata tra il Comune di Lanciano e la cooperativa Matrix che gestisce il centro.
“Da appena sono arrivati questi ragazzi – afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Dora Bendotti – abbiamo da subito cercato una fattiva collaborazione istituzionale per favorire una vera integrazione nella nostra comunità. A questo proposito – aggiunge – condanno fortemente ciò che sta accadendo ad Atessa”. La stipula ufficiale della convenzione c’è stata lo scorso 14 settembre e si è deciso di comune accordo di indirizzare i ragazzi verso lavori socialmente utili che, in qualche modo, possano rendere la loro presenza fruttuosa e nello stesso tempo aiutarli a trascorrere le giornate con meno inerzia.
I lavori si andranno ad aggiungere alle altre attività che la cooperativa propone agli ospiti della struttura. “Cerchiamo di non fermarci a ciò che prevede la legge – spiega Antonio Ruotolo, della cooperativa Matrix – ma proviamo a dare tutto il sostegno che questi ragazzi meritano. Crediamo davvero nell’integrazione e lavoriamo per questo”. I 24 ospiti (quattro sono minorenni), trascorrono le loro giornate occupandosi della pulizia dei luoghi comuni ed individuali, partecipando a corsi di italiano, di arte e musicoterapia, falegnameria e alcuni di loro hanno iniziato a giocare a pallone con le squadre della Marcianese e del Borgo Rosso di Sant’Eusanio del Sangro”.
Saranno in 18 a darsi da fare con questi lavori di manutenzione per la città (alcuni di loro hanno già altri lavoretti) e tra loro ci sono Saliuu, 18 anni, dalla Guinea, Bubakar, 21 anni, dal Gambia e Issa, 20 anni, dal Mali, presenti questa mattina alla conferenza stampa.
“La nostra è una città che accoglie. – conclude il sindaco Mario Pupillo – Siamo certi che la via giusta non sia quella della paura e della minaccia, ma quella dell’integrazione e cooperazione e noi siamo convinti di continuare così”. I ragazzi inizieranno a lavorare già dai prossimi giorni e lo faranno gratuitamente.