L’abbonamento del pullman aumenta di 25 euro e 80 centesimi rispetto allo scorso anno, ma i trasporti pubblici non migliorano. Anzi, “il pessimo servizio e ulteriori disagi hanno portato i pendolari a contestare”, scrive a Zonalocale.it un gruppo di studenti di Celenza sul Trigno.
Sono più di 30 i ragazzi che ogni mattina partono dal piccolo centro dell’Alto Vastese per raggiungere le scuole di Vasto e tornare in paese al termine delle lezioni. I motivi della loro protesta: “Ieri, 2 novembre 2016, l’ennesimo malcontento. Gli studenti sono stati costretti a viaggiare in un ambiente repellente. Sedili rotti, polvere ovunque, insetti sparsi, porte mal funzionanti, assenza di cinture e martelletti frangivetro, sporgenze in ferro, sistemi di aria condizionata fuori uso, infiltrazioni d’acqua, una situazione insopportabile aggravata da un odore sgradevole e persistente. Ad esporre il problema in azienda sono stati alcuni studenti, ma le loro lamentele ancora una volta sono state ignorate. Sperando in un miglioramento repentino – fanno sapere via mail i ragazzi – si sono rivolti alle forze dell’ordine con l’appoggio dei genitori. Pretendiamo di affrontare il viaggio in condizioni consone al prezzo degli abbonamenti e alla durata del tragitto”.
“L’abbonamento annuale – racconta F.D. a Zonalocale.it – è aumentato dai 517 euro e 60 centesimi dello scorso anno ai 543 euro e 40 centesimi attuali”.