Edificio scolastico chiuso probabilmente per sempre a Guilmi dopo le ultime forti scosse di terremoto. Dopo i primi momenti concitati seguiti al sisma di domenica scorsa, con il passare delle ore emergono le criticità che hanno colpito anche il territorio del Vastese. Il primo cittadino Carlo Racciatti ha emesso l’ordinanza di chiusura fino al prossimo 4 novembre. L’estensione dei giorni di chiusura, però, non è l’unico provvedimento adottato. Il sindaco ha deciso di trasferire la sede: troppo rischioso restare nell’edificio di via Roma che ospita la scuola dell’Infanzia e la Primaria (che afferiscono all’istituto omnicomprensivo di Gissi).
Le classi saranno quindi spostate in un capannone già adeguato dal punto di vista sismico in località Piane di Guilmi in attesa della costruzione del polo scolastico che ospiterà anche gli alunni di Carpineto Sinello; probabilmente ci sarà bisogno anche di container.
Il sindaco di Guilmi spiega a zonalocale.it le ragioni di questa scelta: “La nostra scuola ha un coefficiente di rischio tra i più alti in Abruzzo: è tra le più rischiose insieme ad alcuni edifici di Penne e Spoltore, così come attestato da un documento della protezione civile. Con lo sciame sismico in corso non è sicuro lasciare aperta la struttura. Domenica qui la scossa si è sentita fortissima. Ora stiamo aspettando anche la disponibilità da parte della protezione civile per due container. Già domani saremo tutti al lavoro per effettuare il trasferimento”.
A Liscia la scuola è rimasta chiusa anche oggi, il primo cittadino Donato Di Giacomo ha disposto controlli più approfonditi. A Carpineto Sinello, infine, l’ultima scossa ha aggravato la situazione del cimitero comunale per il quale il sindaco ha disposto la chiusura parziale [LEGGI].