È stato un rientro in pista amaro quello di Andrea Iannone nel Gp di Sepang. Il pilota vastese della Ducati, dopo una gara da protagonista, è scivolato mentre percorreva una curva dicendo addio ad un podio ormai certo. Ora gli resta solo la gara di Valencia per provare a chiudere con un risultato importante la sua esperienza con la Ducati.
La gara. Si corre su pista bagnata e al pronti-via Andrea Iannone recupera subito una posizione trovandosi quinto. Il pilota vastese si dimostra subito in palla e recupera una posizione dopo l’altra trovandosi presto a duellare con Valentino Rossi per il primo posto. Iannone va in testa alla corsa e, con pista libera davanti, spinge forte mantenendo sempre un minimo margine sugli inseguitori Rossi e Dovizioso.
A nove giri dalla fine, però, Rossi riesce a mettere il suo attacco ai danni del vastese che si trova così secondo con il compagno di box Dovizioso alle sue spalle. Ma Iannone, dopo due mesi trascorsi lontano dalle piste, ha voglia di conquistare un’affermazione importante e prova ad ogni occasione a contrattaccare su Rossi.A 8 giri dalla fine, però, deve cedere il passo a Dovizioso, restando nella sua scia con un podio ormai certo (a 7 giri dalla fine) vista la caduta di Marquez e un Lorenzo lontano 6 secondi. A sei giri dalla fine, però, il colpo di scena. Iannone perde il controllo della sua Desmosedici in una curva, come era accaduto a Crtuchlow e Marquez (poi rientrato in pista ma nelle retrovie), dicendo addio al podio.
A vincere la gara è Dovizioso, davanti a Rossi e Lorenzo che completano il podio.
“E’ stata una gara molto bella, sono partito forte e aggressivo e ho subito ingaggiato una bella lotta con Rossi – ha detto Iannone a fine gara -. Mi sono divertito veramente tanto e alla fine, anche se sono caduto, sono contento perché ho dato il massimo. Vista la mia posizione attuale nel campionato, ho fatto la mia gara senza pensare alla classifica e ho scelto di rischiare fino alla fine. Durante il weekend mi è mancato comunque qualcosa perché non siamo riusciti a migliorare il setting della moto da ieri. Avevamo delle idee e speravamo che la gara sarebbe stata asciutta, ma non è andata così”.