Dopo quasi due mesi di stop Andrea Iannone è tornato in pista. Il 9 settembre, a Misano, il pilota vastese della Ducati era caduto in prova rimediando la frattura di una vertebra. Un infortunio doloroso e delicato che ha imposto a Iannone un lungo recupero prima di poter tornare in sella alla sua Desmosedici, moto che si appresta a salutare visto il suo passaggio alla Suzuki nella prossima stagione.
Dopo tanto tempo senza correre il vastese ha dovuto riprendere confidenza con la velocità in una situazione di pista non semplice visto che a Sepang, dove si corre la penultima prova del motomondiale, si alternano condizioni di asciutto e di bagnato. Nelle qualifiche, su pista bagnata, è però riuscito a dire la sua, chiudendo al sesto posto (2’12”598) che domani gli consentirà di partire dalla seconda fila. La pole position è andata al suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso (2’11”485), seguito da Rossi e Lorenzo.
“Oggi è stata una giornata più complicata rispetto a ieri e questa mattina ho faticato molto a migliorare i miei tempi e girare più forte – ha dichiarato Iannone a fine giornata – . Nel pomeriggio, con l’asfalto bagnato, probabilmente ci è mancata qualche informazione, tipo quella di utilizzare la gomma più dura per più giri per sfruttare al meglio le sue prestazioni, anche perché ieri non ho fatto il turno di FP2 con le rain. Tutto sommato però sono contento di essere riuscito a chiudere in seconda fila con il sesto tempo, perché mi sono difeso abbastanza bene, soprattutto con queste condizioni del tracciato, visto che tornavo in pista dopo quattro gare. Domani vedremo come andrà, ma sarà sicuramente una gara tutta da scoprire.”
La griglia di partenza: Dovizioso, Rossi, Lorenzo, Marquez, Crtutchlow, Iannone, A. Espargaro, Vinales, Bautista, Baz, Espargaro, Barbera, Smith, Miller, Petrucci, Bradl, Aoyama, Redding, Laverty, Hernandez, Rabat.