Un colpo di arma da fuoco è stato esploso questa notte (indicativamente il fatto dovrebbe essere accaduto tra le 3 e le 4) nei confronti di un negozio di animali domestici in corso Mazzini a Vasto. Si presume che a sparare sia stata un’arma di grosso calibro. Sull’episodio indaga la Polizia.
Gli agenti del vicequestore Alessandro Di Blasio sono intervenuti sul posto, dove hanno rinvenuto il bossolo. In queste ore stanno ricostruendo la vicenda; la proprietaria, ascoltata dalle forze dell’ordine, ha riferito di non avere sospetti. Gli inquirenti stanno cercando eventuali testimoni e verificando le eventuali immagini registrate dalle telecamere presenti in zona.
I precedenti – Il 23 marzo dell’anno scorso diversi colpi furono esplosi contro la vetrina del bar di un’area di servizio in via Del Porto [LEGGI]. Qualche mese dopo, il 17 settembre 2015, entrò nel mirino di ignoti la saracinesca del bar di fronte lo stadio di San Salvo [LEGGI].
Sette anni fa, invece, la sparatoria al Reef (negozio di acquari) sempre di corso Mazzini: una persona entrò nel locale aprendo il fuoco e ferendo due persone.
Codici: “I sindaci siano in prima linea” – “I sindaci di Vasto e San Salvo, Francesco Menna e Tiziana Magnacca, devono essere in prima linea nel combattere la criminalità”. Lo afferma Riccardo Alinovi, delegato nazionale dell’associazione Codici-centro per i diritti del cittadino, che annuncia “un convegno sulla legalità entro la fine dell’anno. Inviteremo Roberto Saviano e il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti. E inviteremo i sindaci di Vasto, San Salvo e del Vastese. Le cronache degli ultimi anni dimostrano che la criminalità spesso si annida nei piccoli paesi. Droga e armi trovate ieri dalla finanza a Monteodorisio sono la conferma di questa tendenza e della necessità di controlli efficaci anche nell’entroterra. I sindaci scendano in campo per garantire la legalità. In primis Menna: dica cosa vuole fare per contrastare l’illegalità dilagante”.