La mancata organizzazione dell’edizione 2016 del Vasto Film Festival è l’argomento di una interrogazione presentata al sindaco da parte del consigliere comunale di Unione per Vasto, Alessandra Cappa, che tra le varie premesse sottolinea come “la manifestazione, nell’arco di ben quattro lustri, si era posta all’attenzione della critica e degli organi di stampa, anche nazionale, guadagnandosi fama e rilievo, con indubbie ricadute positive per la nostra città” e “che la costante presenza di attori e critici anche di fama internazionale permetteva alla città un rilancio anche sul piano turistico (come non ricordare, tra le tante, le presenze di Alberto Sordi, Silvana Pampanini, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Carlo Verdone, Raul Bova, Valeria Marini, Alba Parietti per gli attori, Mario Monicelli ed Ermanno Olmi per i registi, Ernesto G. Laura per i critici)”. Per il consigliere Cappa, tra l’altro, “tale manifestazione ha avuto dunque l’indiscusso merito, di allungare la stagione estiva che, proprio quest’anno, si è rivelata particolarmente breve e insoddisfacente rispetto alle aspettative dei Vastesi, dei turisti e degli operatori del settore”. Lo stesso consigliere ricorda poi che “era stato annunciato il rilancio della manifestazione, invece frettolosamente soppressa”.
Da qui l’interrogazione al sindaco Francesco Menna “per conoscere le autentiche ragioni che hanno indotto l’amministrazione a cancellare all’improvviso tale evento, nonostante inserito nel programma estivo; in particolare se, ad influire su questa scelta, siano state ragioni di bilancio piuttosto che scelte di indirizzo politico; se a partire dal prossimo anno, e con una programmazione di largo anticipo, l’amministrazione intenda rilanciare l’iniziativa e, in caso affermativo, con quali tempi, modalità e risorse”.