Finisce sul tavolo del Prefetto di Chieti la polemica sui documenti relativi alle borse lavoro al Comune di San Salvo. Dopo lo scontro tra Gabriele Marchese e Nicola Sannino, che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri per i “documenti negati” (qui l’articolo), la replica della maggioranza (qui l’articolo) e l’intervento del presidente della Commissione Affari sociali Fabio Raspa (qui l’articolo), sarà anche il Prefetto di Chieti, il dottor Antonio Corona, a doversi occupare della vicenda per un esposto inviato dagli stessi Marchese e Sannino.
I consiglieri di opposizione, nella nota inviata al Prefetto, ripercorrono tutte le fasi della vicenda, dal mandato alla Commissione Affari sociali per l’indagine conoscitiva “per verificare la correttezza delle procedure amministrative nell’assegnazione delle borse lavoro“, alla richiesta della documentazione relativa fatta da Marchese e Sannino e quindi ai noti fatti che hanno prodotto la vivace polemica.
Infine la richiesta “di intervenire nei confronti del sindaco di San Salvo per i provvedimenti di competenza, affinché vengano ripristinate le corrette procedure amministrative con l’ammonimento che mai più abbia a verificarsi la negazione dell’accesso agli atti ai consiglieri comunali”.