In circolazione da qualche giorno, l’ultimo cartone animato della Pixar Animation Studios e Walt Disney Pictures, una famosissima casa di produzione dove ritroviamo Dory, una pesciolina con la memoria a breve termine che non ricorda nessuno, ciò nonostante viene aiutata da quanto è rimasto inciso nella ‘memoria emotiva’, quella degli affetti più cari. La sua famiglia, gli amici e le persone che hanno saputo starle vicino. Saranno infatti amici e parenti che l’aiuteranno a ricordare e a rimettere insieme ‘spazi del tuo passato’ per vivere il futuro.
E’ un film consigliato ai minori, alle famiglie perché è questa una storia che avvicina in modo semplice e concreto al tema della disabilità, e non solo. Nonostante sia presente ‘un limite’, la pesciolina “Dory” dimostra di avere capacità e abilità tanto da riuscire a cavarsela nella vita fino a compiere grandi imprese.
Anche altri personaggi del film, soffrono di qualche non abilità o di alcune imperfezioni, ma a pensarci bene, in fondo chi non ne ha?
Un invito a rendersi conto che tutti siamo in grado di fare cose belle e utili.
Uno dei messaggi più sottolineati e importanti è proprio quello dell’amicizia come valore e come sostegno all’altro, quando se un Amico non si ferma alle apparenze è possibile riuscire a cogliere virtù e talenti nascosti.
Il filo conduttore dell’intera storia è accompagnato da quello dell’ ecologia, che i registi Andrew Stanton e Angus MacLane arricchiscono di importanza e significati attraverso una sceneggiatura meravigliosa riuscendo a lanciare il suo SoS…al mondo dell’infanzia e a quello degli adulti.