60 ciclisti hanno fatto tappa questa mattina a Vasto e San Salvo: sono i 60 ambasciatori che da tutta Italia partecipano alla 16ª edizione della bicistaffetta Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). Partiti di buon’ora da Termoli, arriveranno a San Vito Chietino per riprendere domani la marcia e arrivare il 17 settembre a Rimini (il programma completo); stamattina hanno percorso la pista ciclabile da San Salvo a Vasto, molto apprezzata dai partecipanti, rispetto al tratto molisano percorso per alcuni chilometri sulla Statale 16. Oltre mille chilometri sulle due ruote per “promuovere la ciclovia adriatica“, come spiegato dal presidente di Fiab Abruzzo Giancarlo Odoardi.
Gli amici della bicicletta sono arrivati questa mattina a Vasto Marina per poi deviare e salire in città dove, nei giardini di Palazzo d’Avalos, si è tenuto un breve momento istituzionale con il consigliere comunale Marco Marra e l’assessore di Casalbordino Alessandra D’Aurizio.
TURISMO DI QUALITA’ – Marra ha sottolineato: “Bisognerebbe puntare di più sul cicloturismo, rappresenta il futuro. Si tratta di un turismo di qualità perché gli amanti delle bici amano anche l’enogastronomia e la cultura. A breve, presumibilmente a febbraio, la Provincia inizierà i lavori per i 40 km della via Verde.
Presente anche presidentessa di Fiab Italia, Giulietta Pagliaccio che ha spiegato lo scopo della manifestazione: “Abbiamo tanti soci che stanno diffondendo il verbo, quello di una cultura diversa e di una città più accogliente. Il bello di questa iniziativa è proprio incontrare politici della nuvoa leva che hanno idee nuove e innovative. Per molti presenti oggi la tappa a Vasto sarà uno spunto tornare”.
Unità d’intenti, quella mostrata dall’assessore D’Aurizio: “Noi ci crediamo, vi ringraziamo per aver inserito Casalbordino tra le vostre tappe. Da parte nostra vogliamo sensibilizzare anche gli operatori turistici per una maggiore accoglienza e una maggiore offerta di servizi per questo tipo di turismo”.
Lo staff di Fiab ha poi lanciato quello che può essere definito lo slogan dell’intera manifestazione: “Fare squadra con noi e tra voi“, rivolto alle amministrazioni locali affinché la ciclovia adriatica veda la luce.
“La Camera di commercio di Chieti – ha infine sottolineato Odoardi – ci sta credendo molto già prima del taglio del nastro. Sta, infatti, pensando a disciplinare l’accoglienza dei cicloturisti non solo da parte degli alberghi, ma anche da parte di stabilimenti balneari ecc.”