Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Vasto, in seguito ad una segnalazione pervenuta al numero di emergenza ambientale 1515, ha sottoposto a sequestro un’area sita in località “Coccetta”, in agro del Comune di Lentella, dove era stato depositato materiale ghiaioso illecitamente prelevato dall’alveo del fiume Trigno.
“Alveo da cui una ditta – spiegano dalla Forestale – ha asportato con mezzi meccanici circa 2000 metri cubi di ghiaia, al fine di utilizzarla nel proprio ciclo produttivo di inerti e cementi. L’azione, perpetuata in assenza di alcuna autorizzazione, a dispregio della demanialità dell’area e del vincolo paesaggistico cui essa è assoggettata, si è tradotta in una vera e propria aggressione alle sponde del fiume. Il legale rappresentante della ditta è stato deferito alla Procura della Repubblica di Vasto per violazioni al codice dei beni culturali e paesaggistici ed al testo unico sulle opere idrauliche, nonché per tentato furto aggravato di materiale ghiaioso.
L’illecito è inoltre stato segnalato agli enti territoriali competenti, per le procedure di indennizzo e per quelle relative al ripristino dello stato dei luoghi. Proseguono con particolare impegno i controlli della Forestale nelle aree ripariali: la stabilità delle sponde dei fiumi, elemento fondamentale per l’innescarsi di smottamenti ed esondazioni, è infatti costantemente minato dal taglio indiscriminato di vegetazione e dall’asportazione o movimentazione di terreno”.
La zona non è nuova a episodi simili. Un anno fa un’altra grande cava non autorizzata fu scoperta dai volontari dell’Arci Pesca Fisa, ma i responsabili la chiusero prima dell’intervento delle autorità [LEGGI].