Sentita cerimonia religiosa questa mattina presso la Basilica della Madonna dei Miracoli di Casalbordino per i funerali di padre Romano Cecolin, abate della stessa Basilica, venuto a mancare a seguito di un malore due giorni fa (qui l’articolo). Tanti i fedeli che si sono voluti stringere ai famigliari e alla comunità benedettina a cui il monaco apparteneva e che oggi gli ha tributato l’ultimo saluto. Per la giornata di oggi a Casalbordino è stato proclamato il lutto cittadino (qui l’articolo).
Molte anche le autorità religiose e civili, che – insieme al priore della Basilica, don Paolo Lemme e ai monaci benedettini – hanno presenziato alla cerimonia, tra cui il vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, il vescovo della diocesi di Teramo-Atri, monsignor Michele Seccia, monsignor Camillo Cibotti, vescovo della diocesi di Isernia-Venafro e diverse autorità civili, tra cui il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, il sindaco di Vasto, Francesco Menna, il sindaco di Pollutri, Antonio Di Pietro, e il presidente del Consiglio comunale di Scerni, Giuseppina Ottaviano.
Durante il rito religioso, seguito a una breve processione dalla camera ardente, il commosso ricordo di padre Romano, per quella che don Paolo Lemme ha definito “la sua Pasqua”: un giorno triste per l’ultimo saluto terreno, ma “luminoso” per la comunità credente che sa padre Romano nella luce eterna di Dio.
Dopo la cerimonia, il feretro è partito alla volta di Padova. Padre romano era infatti originario del Veneto.