È argento olimpico per Daniele Lupo e Paolo Nicolai. Nella finale del beach volley contro Alison e Bruno Schmidt i due azzurri vengono sconfitti 2-0 dopo un match in cui le emozioni non sono di certo mancate. Si gioca sotto la pioggia sulla spiaggia di Copacabana con Lupo e Nicolai che nel primo set riescono ad andare avanti di 4 punti trovando poi la rimonta dei verdeoro. Si soffre anche sulle tribune, con coach Matteo Varnier e il vastese Ettore Marcovecchio che cercano di sostenere a distanza i loro due giocatori. Ci provano fino alla fine Daniele e Paolo, mentre in Italia in tantissimi sono davanti alle tv sognando la loro impresa. Alla fine l’oro non arriva ma l’argento che i due mettono al collo è comunque tanto luccicante. Perchè è la prima medaglia dell’Italia nel beach volley, disciplina che nel nostro Paese conta tantissimi appassionati e praticanti ma che fa ancora fatica a trovare i suoi spazi di visibilità e di sostegni concreti.
Lupo e Nicolai sono la punta di un movimento che gioca con entusiasmo sui campi di tutta Italia, in estate e in inverno, senza fermarsi mai. E Vasto è a pieno diritto nella “mappa” del beach volley tricolore. Ci sono giocatori e giocatrici che nel passato si sono fatti onore, c’è un presente fatto di tantissimi giovani (e, perchè no, meno giovani) sempre pronti a sudare sulla sabbia. Si parla azzurro con Claudia Scampoli, entrata nel club Italia e recente vincitrice del Trofeo delle Regioni con Giada Russo. E si parla azzurro con Caterina De Marinis ed Ettore Marcovecchio, tecnici chiamati dalla Fipav a guidare il settore giovanile per formare i beachers del futuro. Senza dimenticare Maria Luisa Checchia, guida delle selezioni abruzzesi che hanno conquistato 4 podi in sei anni al Trofeo delle Regioni.
Per Marcovecchio c’è stata la straordinaria esperienza olimpica, fianco a fianco con Matteo Varnier per accompagnare Lupo e Nicolai verso la medaglia d’argento. Un’avventura, che abbiamo potuto raccontare grazie ai suoi “scatti da Rio” e alle sue testimonianze, e che per lui sarà un ulteriore stimolo per continuare ad insegnare volley nella nostra città. Con l’auspicio che per questa disciplina ci siano sempre più attenzioni e riconoscimenti. Ora il momento di festeggiare insieme a Paolo Nicolai, Daniele Lupo, Matteo Varnier, Ettore Marcovecchio e tutto lo staff azzurro che con merito sono saliti, virtualmente tutti insieme, sul secondo gradino del podio di Rio de Janeiro. Doppia gioia per l’Abruzzo sportivo che celebra l’impresa dell’ortonese Paolo Nicolai, atleta che oltre a conquistare successi sul campo è da diversi anni impegnato con una scuola di beach volley, il Beach Volley Team, per far crescere i migliori giovani beachers della regione propri insieme ad Ettore Marcovecchio ed altri bravi allenatori. La strada giusta per crescere e continuare a sognare altri successi, magari a cinque cerchi.